26 aprile 2024
Topotecan Hikma
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Cos'è Topotecan Hikma (topotecan cloridrato)
Topotecan Hikma è un farmaco a base di topotecan cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Antineoplastici.
A cosa serve Topotecan Hikma e perchè si usa
Il topotecan in monoterapia è indicato nel trattamento di:
- pazienti affetti da carcinoma metastasico dell'ovaio dopo l'insuccesso della terapia di prima linea o di terapia successiva.
- pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule [CPPC] recidivante per i quali non è considerato appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di prima linea (vedere paragrafo 5.1).
Il topotecan in associazione con il cisplatino è indicato per le pazienti con carcinoma della cervice uterina recidivante dopo trattamento con radioterapia e per le pazienti allo Stadio IVB della malattia. Le pazienti con precedente esposizione al cisplatino richiedono un prolungato intervallo libero da trattamento per giustificare il trattamento con tale associazione (vedere paragrafo 5.1).
Indicazioni: come usare Topotecan Hikma, posologia, dosi e modo d'uso
L'uso del topotecan deve essere limitato alle unità specializzate nella somministrazione di chemioterapia citotossica e deve essere somministrato solo sotto la supervisione di un medico esperto nell'uso della chemioterapia (vedere paragrafo 6.6).
Quando viene usato in associazione col cisplatino, si devono consultare le informazioni complete per la prescrizione del cisplatino.
Prima della somministrazione del primo ciclo di topotecan, i pazienti devono avere un valore basale della conta dei neutrofili pari a ≥ 1,5x109/l, conta delle piastrine pari a ≥ 100x109/l e livello di emoglobina pari a ≥ 9 g/dl (dopo trasfusione, se necessario).
Il topotecan deve essere ricostituito e ulteriormente diluito prima dell'uso (vedere paragrafo 6.6).
Posologia
Carcinoma ovarico e carcinoma polmonare a piccole cellule
Dose iniziale
La dose raccomandata del topotecan è di 1,5 mg/m2 per superficie corporea/die somministrata con infusione endovenosa della durata di 30 minuti al giorno per 5 giorni consecutivi con un intervallo di 3 settimane tra l'inizio di ogni ciclo. Se ben tollerato, il trattamento può continuare fino a progressione della malattia (vedere paragrafo 4.8 e 5.1).
Dosi successive
Il topotecan non deve essere risomministrato se la conta dei neutrofili non è pari a ≥ 1x109/l, la conta delle piastrine pari a ≥ 100x109/l e il livello di emoglobina pari a ≥ 9 g/dl (dopo trasfusione, se necessario).
La pratica oncologica standard per il trattamento della neutropenia prevede la somministrazione del topotecan con altri farmaci (ad esempio G-CSF) o la riduzione della dose per mantenere la conta dei neutrofili.
Se viene scelta la riduzione della dose in pazienti con grave neutropenia (conta dei neutrofili < 0,5x109/l) per 7 giorni o più, o grave neutropenia associata a febbre o infezione, o che a causa della neutropenia hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta di 0,25 mg/m2/die fino a 1,25mg/m2/die (o successivamente ridotta fino a 1,0 mg/m2/die se necessario).
Le dosi devono essere allo stesso modo ridotte se la conta delle piastrine scende al di sotto di 25x109/l. Nelle sperimentazioni cliniche il trattamento con il topotecan è stato interrotto nei casi in cui la dose è stata ridotta fino a 1,0 mg/m2 e un'ulteriore riduzione sarebbe stata necessaria per limitare gli effetti indesiderati.
Carcinoma della cervice uterina
Dose iniziale
La dose raccomandata di topotecan è di 0,75 mg/m2/die somministrata con infusione endovenosa della durata di 30 minuti al giorno 1, 2 e 3. Il cisplatino è somministrato con infusione endovenosa al giorno 1 alla dose di 50 mg/m2/die e dopo la somministrazione della dose di topotecan. Questo schema di trattamento è ripetuto ogni 21 giorni per 6 cicli o fino alla progressione della malattia.
Dosi successive
Il topotecan non deve essere risomministrato se la conta dei neutrofili è superiore o uguale a 1,5x109/l, la conta delle piastrine superiore o uguale a 100x109/l e il livello di emoglobina superiore o uguale a 9 g/dl (dopo trasfusione, se necessario).
La pratica oncologica standard per il trattamento della neutropenia prevede la somministrazione del topotecan con altri farmaci (ad esempio G-CSF) o la riduzione del dosaggio per mantenere la conta dei neutrofili.
Se viene scelta la riduzione della dose in pazienti con grave neutropenia (conta dei neutrofili inferiore a 0,5x109/l) per 7 giorni o più, o grave neutropenia associata a febbre o infezione, o che a causa della neutropenia hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta del 20% fino a 0,60 mg/m2/die per i cicli successivi (o successivamente ridotta fino a 0,45 mg/m2/die se necessario).
Le dosi devono essere allo stesso modo ridotte se la conta delle piastrine scende al di sotto di 25x109/l.
Posologia in pazienti con compromissione della funzione renale
Monoterapia (carcinoma dell'ovaio e carcinoma polmonare a piccole cellule)
Non sono disponibili informazioni sufficienti per suggerire modalità di trattamento dei pazienti con clearance della creatinina < 20 ml/min. Un numero limitato di dati indica che la dose deve essere diminuita in pazienti con compromissione renale moderata. La dose del topotecan raccomandata in monoterapia in pazienti con carcinoma dell'ovaio o carcinoma polmonare a piccole cellule con clearance della creatinina tra 20 e 39 ml/min è pari a 0,75 mg/m2 /die per 5 giorni consecutivi.
Terapia di associazione (carcinoma della cervice uterina)
Negli studi clinici con il topotecan in associazione con il cisplatino per il trattamento del carcinoma della cervice uterina, la terapia è stata iniziata solo nei pazienti con creatinina sierica inferiore o uguale a 1,5 mg/dl. Se, durante la terapia in associazione topotecan/cisplatino la creatinina sierica supera 1,5 mg/dl, si raccomanda di consultare le informazioni complete per la prescrizione per eventuali indicazioni relative alla riduzione/continuazione della dose del cisplatino.
Se viene sospeso il cisplatino, ci sono dati insufficienti relativamente alla possibile continuazione del topotecan in monoterapia in pazienti con carcinoma della cervice uterina.
Popolazione pediatrica
A causa della limitata esperienza nei bambini, non può essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di bambini con Topotecan Hikma ( vedere paragrafi 5.1 e 5.2).
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Topotecan Hikma
Topotecan Hikma è controindicato nei pazienti che
- abbiano una storia di grave ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- stiano allattando (vedere paragrafo 4.6)
- presentino già una grave depressione midollare prima dell'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili < 1,5x109/l e/o da una conta delle piastrine < 100x109/l.
Topotecan Hikma può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Come per tutte le chemioterapie citotossiche, devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner sia trattato con il topotecan.
Gravidanza
Negli studi preclinici è risultato che il topotecan causa letalità embrio-fetale e malformazioni (vedere paragrafo 5.3). Come altri medicinali citossici, il topotecan può causare danno fetale e pertanto si deve raccomandare alle donne che potenzialmente possono avere una gravidanza, di evitare la gravidanza durante la terapia con il topotecan.
Se il topotecan è utilizzato durante la gravidanza, o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con il topotecan, la paziente deve essere avvertita riguardo ai potenziali rischi per il feto.
Allattamento
Il topotecan è controindicato durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.3). Sebbene non sia noto se il topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento deve essere sospeso all'inizio della terapia.
Fertilità
Negli studi di tossicità sulla riproduzione nei ratti non sono stati osservati effetti sulla fertilità nel maschio o nella femmina (vedere paragrafo 5.3). Tuttavia non si può escludere che, come altri medicinali citotossici, il topotecan sia genotossico ed abbia effetti sulla fertilità, compresa la fertilità nel maschio.
Quali sono gli effetti indesiderati di Topotecan Hikma
Negli studi di dose-finding, comprendenti 523 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio recidivante e 631 pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante, il fenomeno limitante la dose di topotecan in monoterapia è stata la tossicità ematologica. La tossicità è risultata prevedibile e reversibile. Non sono stati evidenziati segni di tossicità cumulativa, ematologica o non ematologica.
Il profilo degli eventi avversi del topotecan quando associato con il cisplatino negli studi clinici nel carcinoma della cervice uterina è coerente con quello osservato con il topotecan in monoterapia. La tossicità ematologica complessiva è più bassa nei pazienti trattati con il topotecan in associazione con il cisplatino in confronto al topotecan in monoterapia, ma più elevata rispetto a cisplatino da solo.
Sono stati osservati ulteriori eventi avversi quando il topotecan è stato somministrato in associazione con il cisplatino, tuttavia, tali eventi sono stati osservati con il cisplatino in monoterapia e non sono attribuibili al topotecan.
Si devono consultare le informazioni per la prescrizione del cisplatino per un elenco completo degli eventi avversi associati all'impiego del cisplatino.
I dati integrati di sicurezza per il topotecan in monoterapia sono presentati di seguito.
Le reazioni avverse sono elencate di seguito secondo la classificazione per sistemi e organi e frequenza assoluta (tutti gli eventi segnalati). Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10); comune (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comune (da ≥ 1/1000 a < 1/100); raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1000); molto raro (< 1/10.000), inclusi i casi isolati e non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Patologie del sistema emolinfopoietico
Comune: Pancitopenia
Molto comune: neutropenia febbrile, neutropenia (vedere Patologie gastrointestinali), trombocitopenia, anemia, leucopenia
Non nota: sanguinamento grave (associato a trombocitopenia)
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro: malattia polmonare interstiziale (alcuni casi sono stati fatali).
Patologie gastrointestinali
Molto comune: nausea, vomito e diarrea (tutte queste possono essere gravi), costipazione, dolore addominale1 e mucosite.
1È stata segnalata, come complicazione della neutropenia indotta da topotecan, colite neutropenica, compresa colite neutropenica ad esito fatale (vedere paragrafo 4.4).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Molto comune: Alopecia
Comune: Prurito
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Molto comune: Anoressia (che può essere grave)
Infezioni e infestazioni
Molto comune: Infezioni
Comune: Sepsi2
2Decessi dovuti a sepsi sono stati segnalati in pazienti trattati con il topotecan (vedere paragrafo 4.4)
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Molto comune: piressia, astenia, affaticamento
Comune: malessere
Molto raro: Stravaso *
*Lo stravaso è stato segnalato molto raramente. Le reazioni sono state lievi e non hanno in genere richiesto una terapia specifica.
Disturbi del sistema immunitario
Comune: Reazione di ipersensibilità, inclusa eruzione cutanea
Raro: reazione anafilattica, angioedema, orticaria
Patologie epatobiliari
Comune: iperbilirubinemia
L'incidenza degli eventi avversi sopra citati può essere più elevata nei pazienti che hanno uno scarso performance status (vedere paragrafo 4.4).
Le frequenze associate ad eventi avversi ematologici e non-ematologici elencati di seguito sono relative alle segnalazioni di eventi avversi considerati correlati/possibilmente correlati alla terapia con il topotecan.
Ematologici
Neutropenia: grave (conta dei neutrofili < 0,5x109/l), è stata osservata durante il primo ciclo nel 55% dei pazienti e con durata ≥ sette giorni nel 20% dei pazienti e globalmente nel 77% dei pazienti (39% dei cicli). In associazione con una grave neutropenia, è stata riscontrata febbre o infezione nel 16 % dei pazienti durante il ciclo 1 e globalmente nel 23% dei pazienti (6% dei cicli). Il tempo mediano di comparsa di una grave neutropenia è stato di 9 giorni e la durata mediana di 7 giorni. Una grave neutropenia è durata, globalmente, più di 7 giorni nel 11% dei cicli. Tra tutti i pazienti trattati negli studi clinici (inclusi sia quelli affetti da grave neutropenia sia quelli che non hanno sviluppato gravi neutropenie), l'11% (4% dei cicli) ha manifestato febbre e il 26% (9% dei cicli) ha contratto infezioni. Inoltre, il 5% di tutti i pazienti trattati (1% dei cicli) ha sviluppato sepsi (vedere paragrafo 4.4).
Trombocitopenia: grave (conta delle piastrine inferiore a 25x109/l) nel 25% dei pazienti (8% dei cicli); moderata (conta delle piastrine tra 25,0 e 50,0x109/l) nel 25% dei pazienti (15% dei cicli).
Il tempo mediano di comparsa della trombocitopena grave è stato il 15° giorno e la durata mediana è risultata di cinque giorni.
La trasfusione di piastrine è stata effettuata nel 4% dei cicli. Segnalazioni di sequele significative associate alla trombocitopenia, compresi casi fatali dovuti a sanguinamento tumorale, non sono state frequenti.
Anemia: da moderata a grave (Hb ≤ 8,0 g/dl) nel 37% dei pazienti (14% dei cicli). La trasfusione di globuli rossi è stata effettuata nel 52% dei pazienti (21% dei cicli).
Non-ematologici
Gli effetti non ematologici segnalati frequentemente sono stati quelli gastrointestinali come nausea (52%), vomito (32%), diarrea (18%), stipsi (9%) e mucosite (15%). L'incidenza di nausea, vomito, diarrea e mucosite gravi (grado 3 e 4) è stata rispettivamente del 4, 3, 2 e 1%.
È stato anche segnalato dolore addominale di grado lieve nel 4% dei pazienti.
Durante la somministrazione del topotecan è stata osservata la comparsa di affaticamento nel 25% circa dei pazienti e di asthenia nel 16% dei pazienti. L'incidenza dell'affaticamento e dell'astenia di grave entità (grado 3 o 4) è stata rispettivamente del 3 e 3%.
Nel 30% dei pazienti è stata osservata alopecia totale o marcata, e nel 15% dei pazienti alopecia parziale.
Altri eventi gravi, che si sono manifestati nei pazienti, ritenuti correlati o possibilmente correlati con il trattamento con il topotecan, sono stati: anoressia (12%), malessere (3%) e iperbilirubinemia (1%).
Sono state segnalate raramente reazioni da ipersensibilità, incluse eruzioni cutanee, orticaria, angioedema e reazioni anafilattiche. Negli studi clinici, l'eruzione cutanea
è stata segnalata nel 4% dei pazienti e il prurito nel 1,5% dei pazienti.
Segnalazioni delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio del medicinale. Agli operatori sanitare è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabilità.
Patologie correlate:
- Tumore del polmone
Il carcinoma del polmone è la neoplasia con il maggior tasso di incidenza e di mortalità nel mondo Vengono colpiti prevalentemente soggetti di età superiore a 50 anni che abbiano fatto uso di tabacco - Tumore della cervice uterina
Tumore che colpisce il collo dell'utero (cervice), cioè la parte che sfocia nella vagina. Nell'85% dei casi origina dalle cellule squamose che rivestono la struttura (carcinoma spinocellulare). - Tumore dell'ovaio
Il tumore dell'ovaio, generalmente si sviluppa a partire dalle cellule epiteliali che rivestono superficialmente l'organo. Forme più rare possono avere origine dalle cellule germinali (che producono gli ovuli) e stromali (il tessuto di sostegno dell'ovaio).
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico