15 novembre 2011
Colica renale e conseguenze
Tags:
11 novembre 2011
Colica renale e conseguenze
gentile dottore le scrivo per una consulenza poichè non è chiaro l'esito di un'ecografia. Una settimana fa ho avuto una colica renale e ho reputato opportuno fare un'eco addominale completo. Le riporto il referto per il quale chiedo spiegazioni in parole piu' semplici:entrambi i reni si presentano di regolare morfovolumetria con regolare spessore corticale e conservata differenziazione cortico midollare. piccolo angiolipoma 4mm circa a destra. Idronefrosi di I grado a destra, in assenza di immagini da riferire a litiasi. doppio ristretto ureterale a destra. vescica ben repleta a pareti regolari esente da immagini patologiche endoluminali. in prossimità dello sbocco uretero-vescicale di destra si apprezza piccola formazione iperecogena 3mm circa da riferire a microlita. Utero di regolare morfovolumetria ed ecostruttura. Non versamento liquido in addome.
Mi è stato detto di ricontrollarmi tra un mese ma non mi è stato spiegato il perchè. . . L'uretere bifido a dx è congenito. Potrebbe chiarirmi questo esito?
grazie
Risposta del 15 novembre 2011
Risposta a cura di:
Dott. ENZO CACCIATORE
Gentiliossima Signora, Il suo rene di DX appare aumentato di volume (idronefrosi) e la causa è la ridotta capacità di eliminare l'urina. Questo è dovuto alla presenza di un piccolissimo calcolo di 3 mm che impedisce di fare entrare l'urina nella vescica essendo situato proprio nel punto che va nella vescica stessa. Ma a cosa è dovuto questo calcolino? molto probabilmente alla sua malformazione di uretere bifido che, essendo anche un poco ristretto, permette un ristagno dell'urina e questo fa precipitare i sali che sono nell'urina (es. Calcio, fosforo urea etc). Ma se il rene sinistro funziona bene, allora non ci sono ancora problemi. Bisogna fare attenzione: un rene idronefrosico può infettarsi e il calcolino potrebbe dare una colica reno-ureterala con dolori.
L'idronefrosi è un problema severo e perciò in qualche modo il calcolino va rimosso (anche bevendo molto) oppure sotto terapia di un Urologo che farà esaminare il tipo di calcolo. In base alla tipologia è possibile fare delle cure per non farne più di calcoli. Tanti auguri !!
Dott. enzo cacciatore
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
Carpi (MO)