Dolore allo stomaco continuo

28 novembre 2012

Dolore allo stomaco continuo


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23 novembre 2012

Dolore allo stomaco continuo

Buongiorno,
sono una ragazza di 35 anni, non fumatrice, alta 1, 63 per 48 kg. Da più di 6 mesi mi affligge un problema che seriamente sta compromettendo la mia vita quotidiana: ho continuo dolore allo stomaco caratterizzato da dolore al centro della schiena e nausea soprattutto al mattino, sensazione di stomaco pieno (come se il cibo facesse fatica ad entrarvi), frequenti eruttazioni anche solo bevendo un bicchiere di acqua, tutto ciò accompagnato da spossatezza, vista offuscata e defecazione abbondante (mai diarrea, ma c. A. 3 volte al giorno). Pur alimentandomi normalmente non prendo peso. Ho eseguito i seguenti controlli: esami per la celiachia (negativi), parassiti intestinali (negativi), eco addome (nulla da rilevare), analisi complete del sangue con valori epatici e tiroidei (tutto nella norma, emoglobina nella norma ematocrito basso (40 su un valore di riferimento minimo 42). La gastroenterologa che mi ha visitata non ha ritenuto opportuna una gastriscopia al momento sulla base della mia storia clinica, ipotizzando semplicemente una gastrite con un po' di reflusso. Preciso che non ho mai vomitato e non ho sangue visibile nelle feci. L'esame per il sangue occulto non mi è stato prescritto. Ho seguto per 40 giorni terapia con 10mh di omeprazolo al mattino. Ma il miglioramento non l'ho ottenuto.
Vorrei sapere se potrebbe trattarsi di qualcosa di grave allo stomaco (un tumore o un'ulcera). Ritenete che dovrei farmi prescrivere un esame per l'Helicobacter pilori e per il sangue occulto nelle feci e poi eventualmente anche una egds? Grazie per le indicazioni che potrete darmi.
Distinti Saluti

Risposta del 28 novembre 2012

Risposta a cura di:
Dott. ROBERTO MELLA


A questo punto una gastroscopia potrebbe essere utile.

Dott. roberto mella
Medico Ospedaliero
Specialista in Medicina interna
Novara (NO)
Risposta del 28 novembre 2012

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Sono d'accordo con la sua dottoressa. Tutti gli esami sono normali, non è necessario eseguirne altri e soprattutto non c'è nulla di grave. Si tratta di una difficoltà digestiva con probabile reflusso. Chieda alla dottoressa se non è il caso di aggiungere alla terapia anche uno di quei farmaci che si chiamano procinetici, per digerire meglio.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)


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