Erezione

Risposta a cura di:
Dott. PIERGIORGIO BIONDANI

Gentile signora,
probabilmente il problema del deficit erettivo blocca il suo compagno nella ricerca dell'intimità. Purtroppo a distanza, con le limitate informazioni che si possono desumere da una richiesta scritta, e senza un approccio di persona è impossibile formulare un'ipotesi attendibile che possa spiegare il problema del suo compagno.
Potrebbero esserci problematiche psico/emotive, sia strettamente personali, sia anche correlate con la vostra situazione di coppia.
Non si può trascurare neppure l'ampio ventaglio delle cause fisiche di deficit erettivo: ormonali, circolatorie, patologie generali che però possono avere un impatto negativo a livello genitale, farmaci. . . .
Penso che il primo passo sia una visita dal vivo presso un medico con particolare preparazione nel campo delle problematiche sessuali e di coppia.
La consiglierei di parlarne con il suo compagno appena possibile, dato il lungo tempo da cui si trascina il problema, e gli inevitabili riflessi negativi che ciò ha sulla vita di coppia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.

Dott. Piergiorgio Biondani
Specialista attività privata
Specialista in Medicina generale
Specialista in Psichiatria
Bussolengo (VR)

Risposta a cura di:
Dott. ANDREA MILITELLO

Salve sicuramente indispensabile affrontare il tutto con un andrologo di fiducia ho anche un sessuologo clinico Esiste un problema di disfunzione erettile che non è stato affrontato l'intimità della coppia

Dott. Andrea Militello
Casa di cura convenzionata
Casa di cura privata
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Urologia
Specialista in Andrologia
Roma (RM)