Esercizio fisico: poco è meglio di niente

10 febbraio 2015
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Esercizio fisico: poco è meglio di niente



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Non importa quanti minuti si dedicano ogni giorno al movimento, l'importante è che ciascuno si impegni a fondo per ridurre il tempo trascorso da seduto e per aumentare l'attività fisica. Lo sostengono dalle pagine della prestigiosa rivista British Medical Journal due recenti studi nei quali gli autori sottolineano che non può esistere una soglia di attività fisica che va bene per tutti. Nei paesi occidentali il livello di sedentarietà è in continua crescita e oltre un terzo degli adulti nel mondo non raggiunge la soglia di attività fisica raccomandata dagli esperti, aprendo la strada a molte malattie, in particolare diabete, malattie cardiovascolari e cancro.

«Quando si tratta di migliorare la salute e il benessere anche poca attività fisica è meglio della completa sedentarietà» spiega Phillip Sparling, del Georgia institute of technology e autore di uno dei due lavori, nel quale si rivolge soprattutto agli anziani.
«Per le persone più in là con gli anni la soglia dei 150 minuti di esercizio a settimana, condivisa in molti paesi, può essere particolarmente difficile da raggiungere» afferma l'autore che di fronte a questa evidenza suggerisce agli over 60 di rivolgersi al proprio medico di base per stabilire un programma di movimento più realistico.

«Fissare la soglia settimanale di esercizio troppo in alto può in alcuni casi scoraggiare e a volte si traduce nella sedentarietà completa» aggiunge Philipe de Souto Barreto, dell'ospedale Universitario di Tolosa, in Francia che poi continua, «i benefici per la salute si raggiungono anche rimanendo al di sotto delle soglie raccomandate dagli esperti». Per esempio, muoversi per un intervallo di tempo compreso tra 1 e 74 minuti a settimana riduce il rischio di decesso del 19 per cento, e correre anche solo 5-10 minuti al giorno riduce il rischio di morire a causa di problemi di cuore. Insomma, bisogna muoversi e ridurre le ore trascorse seduti, ma ciascuno lo deve fare secondo i propri tempi e le proprie modalità. Innanzitutto, lo dicono gli esperti, è importante scegliere un'attività che piace e soddisfa (alcuni preferiscono fare attività di gruppo, altri invece scelgono attività individuali) ed è possibile cominciare anche con piccoli gesti come per esempio alzarsi e fare due passi durante la pubblicità di un film o camminare per uno-due minuti ogni ora trascorsa su una sedia o una poltrona.



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