Spirometria per diagnosticare l’asma: le linee guida Nice

01 ottobre 2015
Aggiornamenti e focus, Speciale Salute del respiro

Spirometria per diagnosticare l’asma: le linee guida Nice



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Per fare diagnosi di asma dovrebbe essere sempre eseguita una spirometria, l'esame che consente di misurare i flussi di aria nelle vie aeree. Grazie a questo test è infatti possibile verificare la presenza di una ostruzione delle vie respiratorie e valutarne la gravità. È questa la raccomandazione che viene fatta dal Nice (National institute of health clinical excellence), l'Istituto britannico che detta le indicazioni per un corretto comportamento dei medici d'oltremanica, all'interno delle linee guida sull'asma. Nel documento si ribadisce come il ricorso a questo esame come strumento per la diagnosi e il monitoraggio dell'asma sia raccomandato dalle principali linee guida internazionali.

Nonostante questo numerosi studi hanno dimostrato che fino al 30 per cento dei pazienti trattati (4,1 milioni nel solo Regno Unito) non ha una chiara evidenza della patologia, presumibilmente perché la diagnosi era stata posta solo in base alla storia e alla visita medica. D'altra parte non si deve neanche correre il rischio di non diagnosticare e quindi di non curare dei pazienti con asma per non aver eseguito la spirometria.

«Se non curata l'asma può essere pericolosa per la vita, ma con un trattamento appropriato e un monitoraggio accurato, la maggior parte delle persone possono controllare con successo i sintomi ed essere risparmiati da seri pericoli» afferma Mark Baker, direttore della Pratica clinica del Nice. Le nuove linee guida suggeriscono inoltre la possibilità di completare l'indagine con ulteriori test del respiro, da eseguire in funzione dei risultati della spirometria e dell'età del paziente. La spirometria è raccomandata a partire dai 5 anni; al di sotto di questa età il trattamento deve basarsi sul giudizio e l'osservazione del medico, fino a quando il bambino non abbia raggiunto l'età per effettuare i test.
Infine, dato che in un adulto su dieci l'asma si sviluppa per esposizione a specifiche sostanze chimiche o polveri sul luogo di lavoro, le linee guida raccomandano di verificare sempre che non si tratti di una malattia occupazionale.

Fonte:National Clinical Guideline Centre. Asthma: diagnosis and monitoring of asthma in adults, children and young people.Clinical guideline.Methods, evidence and recommendations. January 2015



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