03 marzo 2021
Bactroban Nasale
Cos'è Bactroban Nasale (mupirocina calcica)
Bactroban Nasale è un farmaco a base di
mupirocina calcica, appartenente al gruppo terapeutico
Decongestionanti. E' commercializzato in Italia da
GlaxoSmithKline S.p.A.Confezioni e formulazioni di Bactroban Nasale disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di
Bactroban Nasale disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e
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A cosa serve Bactroban Nasale e perchè si usa
BACTROBAN NASALE è indicato per l'eradicazione degli Stafilococchi aurei a localizzazione nasale, compresi i ceppi di Stafilococco aureo meticillino resistenti.
Indicazioni: come usare Bactroban Nasale, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
Adulti, bambini, anziani, pazienti con insufficienza epatica e pazienti con insufficienza renale
Applicare una piccola quantità di BACTROBAN NASALE, (circa 30 mg di unguento nasale), in ciascuna narice, 2 volte al giorno, per 5 giorni. Gli stafilococchi presenti a livello nasale sono, di norma, eliminati nel giro di 3-5 giorni di trattamento.
Modo di somministrazione
Applicare una piccola quantità di unguento nasale (approssimativamente della dimensione di una testa di fiammifero) sul dito mignolo o sul batuffolo di cotone e applicarla all'interno di ciascuna narice, sulla parte anteriore; quindi chiudere le narici facendo pressione sui due lati del naso e massaggiare delicatamente con il pollice e l'indice, allo scopo di distribuire uniformemente l'unguento nasale all'interno delle narici.
Usare un batuffolo di cotone per l'applicazione a bambini o a pazienti gravemente invalidati.
Il trattamento non deve comunque superare i 10 giorni.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Bactroban Nasale
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Bactroban Nasale può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non sono disponibili dati clinici adeguati sull'uso di BACTROBAN NASALE durante la gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Poiché non c'è esperienza clinica sull'uso in gravidanza, la mupirocina deve essere utilizzata durante tale periodo limitatamente ai casi in cui i benefici potenziali siano superiori ai possibili rischi del trattamento.
Allattamento
Non sono disponibili dati sull'uomo e sugli animali durante l'allattamento.
Fertilità
Non ci sono dati sugli effetti della mupirocina sulla fertilità umana. Studi sui ratti non hanno mostrato effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).
Quali sono gli effetti indesiderati di Bactroban Nasale
Le reazioni avverse sono elencate di seguito per organo, apparato/sistema e per frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ di 1/10), comune (≥1/100, < 1/10), non comune (≥1/1000, < 1/100), raro (≥1/10.000, <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
Le reazioni avverse non comuni sono state identificate dai dati aggregati di tollerabilità provenienti dalla popolazione di 422 pazienti trattati nel corso di 12 studi clinici. Le reazioni avverse molto rare sono state identificate soprattutto sulla base dei dati ottenuti nel corso dell'esperienza successiva all'immissione in commercio e pertanto si basano sulla frequenza di segnalazione piuttosto che sulla frequenza reale.
Disturbi del sistema immunitario
Molto raro: reazioni di ipersensibilità cutanea, reazioni allergiche compresa anafilassi, rash generalizzato, orticaria, angioedema
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: reazioni della mucosa nasale
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Patologie correlate:
Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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