Carbidopa + Levodopa Teva

26 aprile 2024

Carbidopa + Levodopa Teva


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Cos'è Carbidopa + Levodopa Teva (levodopa + carbidopa)


Carbidopa + Levodopa Teva è un farmaco a base di levodopa + carbidopa, appartenente al gruppo terapeutico Antiparkinson dopaminergici.

A cosa serve Carbidopa + Levodopa Teva e perchè si usa


Per il trattamento del morbo di Parkinson.

Indicazioni: come usare Carbidopa + Levodopa Teva, posologia, dosi e modo d'uso


Il dosaggio giornaliero ottimale di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 deve essere determinato mediante l'attenta titolazione per ciascun paziente.

Dato che sia risposte terapeutiche che indesiderate si hanno più rapidamente con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 che con levodopa, i pazienti devono essere seguiti attentamente durante il periodo di aggiustamento della dose. Movimenti involontari e particolarmente il blefarospasmo, sono utili segni precoci di dosaggio eccessivo in alcuni pazienti.

In caso di anestesia generale, il trattamento con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 può essere continuato finché al paziente è permesso di prendere liquidi e farmaci per bocca.

Se la terapia deve essere sospesa temporaneamente, CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 può essere di nuovo somministrata alla precedente dose giornaliera non appena il paziente è in grado di assumere medicine per via orale.

CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 compresse sono disponibili in un rapporto di 1:4 o 1:10 di carbidopa verso levodopa per facilitare la titolazione del dosaggio migliore per ciascun paziente.

Pazienti che non siano in trattamento con levodopa

Per i pazienti che iniziano con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250, la dose iniziale è di mezza compressa una o due volte al giorno. Comunque, questo dosaggio può non fornire il dosaggio ottimale di carbidopa. Se necessario si può aggiungere una mezza compressa al giorno o a giorni alterni fino ad ottenere una risposta ottimale.

Una risposta è stata osservata dopo un giorno e delle volte dopo una sola dose. Dosi pienamente efficaci vengono normalmente raggiunte entro 7 giorni in confronto a diverse settimane o mesi con levodopa da sola.

Pazienti in trattamento con levodopa

La levodopa deve essere interrotta almeno 12 ore (24 ore per la preparazione a rilascio ritardato) prima di iniziare la terapia con la CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250. Il modo più facile per fare ciò è di somministrare CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 al mattino dopo una notte senza levodopa.

La dose di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 deve essere di circa il 20 % del precedente dosaggio giornaliero di levodopa.

I pazienti che assumono meno di 1.500 mg di levodopa/die devono iniziare con un dosaggio più basso con un regime che fornisca 75-100 mg di carbidopa e 300-400 mg di levodopa suddivisa in 3-4 dosi giornaliere in base alle esigenze del paziente.

Il dosaggio iniziale massimo, suggerito per la maggior parte dei pazienti che assumevano più di 1.500 mg di levodopa, è una compressa di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 tre o quattro volte al giorno.

Terapia di mantenimento

La terapia con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 deve essere adattata alle necessità individuali del paziente e va aggiustata gradatamente secondo la risposta. Quando è richiesta più levodopa, CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 deve essere sostituita ad un dosaggio di una compressa 3 o 4 volte al giorno.

Se necessario il dosaggio di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 può essere aumentato da mezza compressa ad una compressa a giorni alterni fino ad un massimo di 8 compresse al giorno. L'esperienza con un dosaggio giornaliero totale superiore ai 200 mg di carbidopa è limitata.

In caso di passaggio di un paziente a terapia con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 da levodopa in combinazione con altro inibitore della decarbossilasi, il dosaggio deve essere interrotto almeno 12 ore prima di iniziare la terapia con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250. Iniziare con un dosaggio di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 che fornisca la stessa quantità di levodopa contenuta nell'altra associazione con l'inibitore levodopa/decarbossilasi.

Pazienti in trattamento con altri farmaci antiparkinson

È stato osservato che la somministrazione contemporanea della CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 con gli inibitori della MAO-B (per es. selegilina) può migliorare l'efficacia della CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 nel controllare gli episodi di acinesia e/o discinesia.

Durante la somministrazione di CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250, può essere proseguita l'assunzione di farmaci antiparkinsoniani convenzionali diversi dalla sola levodopa, sebbene il loro dosaggio, come quello della levodopa, possa richiedere un aggiustamento. Farmaci anticolinergici: (vedere paragrafo "Interazioni").

Uso nei bambini

Non è stata stabilita la sicurezza della CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 in pazienti di età inferiore ai 18 anni (vedere paragrafo "Controindicazioni").

Uso negli anziani

Esiste una vasta esperienza sull'uso di questo prodotto in pazienti anziani. Le raccomandazioni su indicate rispecchiano i dati clinici ottenuti da tale esperienza.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Carbidopa + Levodopa Teva


Gli inibitori delle MAO (tranne dosi basse di inibitori selettivi delle MAO-B) e CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 non devono essere somministrati contemporaneamente (anzi la terapia con questi inibitori deve essere interrotta almeno due settimane prima dell'inizio della terapia con la CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250); glaucoma ad angolo stretto; ipersensibilità nota ai principi attivi o a uno qualsiasi degli eccipienti; insufficienza cardiaca grave; psicosi; pazienti con età inferiore ai 18 anni; gravidanza. Poiché la levodopa può attivare un melanoma maligno, non deve essere usata in pazienti con lesioni cutanee sospette non diagnosticate o con un'anamnesi di melanoma. La CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 non deve essere somministrata in situazioni in cui sia controindicato un composto simpaticomimetico.

Carbidopa + Levodopa Teva può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza: sebbene gli effetti della CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 nella donna in gravidanza siano sconosciuti, sia la levodopa che combinazioni di carbidopa e levodopa hanno causato malformazioni viscerali o scheletriche in conigli. Perciò, CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 non deve essere usato durante la gravidanza. Le donne nell'età fertile alle quali viene somministrata CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 devono essere protette da una contraccezione efficace.

Allattamento: non è stato stabilito se carbidopa o levodopa passano nel latte materno. Dato che molti farmaci vengono escreti nel latte materno e che possono causare reazioni indesiderate nei lattanti, è necessario decidere se sospendere l'allattamento o la terapia con la CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 in considerazione dell'importanza del farmaco per la madre.

Quali sono gli effetti indesiderati di Carbidopa + Levodopa Teva


Gli effetti collaterali che possono verificarsi frequentemente con la CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 sono quelli dovuti all'attività neurofarmacologica della dopamina. Queste reazioni di solito possono essere diminuite mediante la riduzione della posologia.

I più comuni sono discinesie includenti movimenti coreiformi, distonici ed altri movimenti involontari. Fibrillazioni muscolari e blefarospasmo possono essere sintomi premonitori per considerare una riduzione della posologia.

Altri gravi effetti collaterali sono le alterazioni mentali comprendenti l'ideazione paranoide ed episodi psicotici; depressione con o senza tendenze suicide; demenza.

Gioco d'azzardo patologico, aumento della libido,ipersessualità, shopping compulsivo o spesa eccessiva, bulimia o impulso incontrollato ad alimentarsi, possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o con altri trattamenti dopaminergici contenenti levodopa compreso CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA..(vedere paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego“).

Un comune ma meno serio effetto collaterale è la nausea.

Effetti secondari meno frequenti sono irregolarità cardiache, e/o palpitazioni, episodi di ipotensione ortostatica, episodi di bradicinesie (il fenomeno on-off), anoressia, vomito, vertigini e sonnolenza.

Emorragia gastrointestinale, sviluppo di ulcera duodenale, ipertensione, flebite, leucopenia, anemia emolitica e non emolitica, trombocitopenia, agranulocitosi, dolore toracico, dispnea e parestesia, si sono manifestate raramente.

Sono state osservate raramente convulsioni; comunque non è stata stabilita una reazione causale con CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250.

Altri effetti secondari descritti con levodopa che possono essere potenziali effetti collaterali comprendono:

Neurologici: atassia, parestesie, aumentato tremore delle mani, spasmo muscolare, crampi muscolari, trisma, attivazione di una sindrome di Horner latente.

Psichiatrici: confusione, insonnia, incubi, allucinazioni, deliri, agitazione, ansia, euforia.

Gastrointestinali: secchezza delle fauci, bocca amara, scialorrea, disfagia, bruxismo, singhiozzi, disturbi e dolori addominali, stipsi, diarrea, flatulenza, sensazione di bruciore alla lingua.

Metabolici: perdita o acquisto di peso, edema.

Dermatologici: vampate, sudorazione aumentata, eruzione cutanea, perdita di capelli.

Urogenitali: ritenzione urinaria, incontinenza, urina scura, priapismo.

Organi dei sensi: diplopia, visione offuscata, pupille dilatate, crisi oculogire.

Altri: debolezza, languore, faticabilità, cefalea, raucedine, malessere, vampate di calore, senso di eccitazione, ritmo respiratorio irregolare, sindrome neurolettica maligna, melanoma maligno (vedi 4.3 "Controindicazioni").

Il trattamento con levodopa può provocare sonnolenza e molto raramente è stata associata ad eccessiva sonnolenza diurna e ad altri episodi di attacchi di sonno improvviso.

Altri effetti secondari che sono stati osservati con CARBIDOPA/LEVODOPA CR e che possono essere considerati potenziali effetti collaterali con la CARBIDOPA/LEVODOPA TEVA 25/250 comprendono:

Neurologici: cadute, disturbi della deambulazione.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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