Ascotodin collirio, soluzione 10 ml

18 aprile 2024
Farmaci - Ascotodin

Ascotodin collirio, soluzione 10 ml


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Ascotodin collirio, soluzione 10 ml è un medicinale di automedicazione (classe C), a base di mebechinio metilsolfato + tonzilamina, appartenente al gruppo terapeutico Oftalmologici. E' commercializzato in Italia da Bruschettini S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Bruschettini S.r.l.

MARCHIO

Ascotodin

CONFEZIONE

collirio, soluzione 10 ml

FORMA FARMACEUTICA
collirio

PRINCIPIO ATTIVO
mebechinio metilsolfato + tonzilamina

GRUPPO TERAPEUTICO
Oftalmologici

CLASSE
C

RICETTA
medicinale di automedicazione

PREZZO
DISCR.


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Ascotodin disponibili in commercio:

  • ascotodin collirio, soluzione 10 ml (scheda corrente)

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Ascotodin? Perchè si usa?


Previene le irritazioni e le lesioni fotoftalmiche professionali ed occasionali. Pertanto l'uso è indicato per tutti coloro (brasatori, sportivi, ecc.) che sono sottoposti ad esposizione prolungata ai raggi ultravioletti ed alle luci molto intense. Diminuisce i fenomeni irritativi da diffrazione della luce nei portatori di lenti a contatto. È indicato come curativo in tutte le affezioni in cui domina il sintomo fotofobia, oftalmie attiniche, elettriche, cheratiti, iriti.




CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Ascotodin?


Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Bambini di età inferiore ai tre anni.

Soggetti con glaucoma ad angolo stretto e con altre gravi malattie dell'occhio.

Pazienti che stanno seguendo una terapia a base di farmaci antidepressivi.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Ascotodin?


In caso del persistere od aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamento, consultare il medico; in ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per più di 7 giorni consecutivi, stante la possibilità che possano verificarsi, in caso contrario, effetti indesiderabili, anche di una certa gravità.

Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico. Il prodotto pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci ed iperglicemia (diabete) e nei soggetti in corso di trattamento con farmaci antidepressivi. Il medicinale se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici. Il medicinale deve essere conservato lontano dalla vista e dalla portata dei bambini poiché l'ingestione accidentale può provocare sedazione profonda.

Questo medicinale contiene esteri para-ossibenzoici che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).

Popolazione pediatrica

Il collirio non deve essere usato nei bambini di età inferiore ai tre anni.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Ascotodin?


Non sono note particolari interazioni né incompatibilità con altri medicinali per uso oftalmico.

Non usare ASCOTODIN contemporaneamente alla terapia a base di farmaci antidepressivi

(vedere paragrafo 4.3).


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Ascotodin? Dosi e modo d'uso


Istillare una goccia due volte, a distanza di cinque minuti, prima dell'esposizione alle luci troppo intense (raggi ultra-violetti, sole intenso, forti luci artificiali). Ripetere l'istillazione dopo circa tre ore se l'esposizione continua. Per i portatori di lenti a contatto una goccia tre volte al giorno. In caso di forte fotofobia, l'istillazione può essere praticata anche ogni due ore.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ascotodin?


Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Ascotodin?


L'uso del medicinale può determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento e consultare il medico affinché, ove necessario, possa essere istituita terapia idonea.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Ascotodin durante la gravidanza e l'allattamento?


Non sono note controindicazioni.



GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Ascotodin sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Il medicinale non interferisce con la capacità di guidare o di usare macchine.


PRINCIPIO ATTIVO


100 ml di soluzione contengono.

Principi attivi: N-metilbenzochinolina metilsolfato g 0,300, tonzilamina cloridrato g 0,100.

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1


ECCIPIENTI


Sodio cloruro, sodio borato, carbossimetilcellulosa, esteri p-ossibenzoici, acqua depurata.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 60 mesi

Conservare a temperatura non superiore a 30°C, al riparo dalla luce.



NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Flacone in politene da ml 10, completo di contagocce e chiusura con tappo a vite.



PATOLOGIE CORRELATE



Data ultimo aggiornamento: 17/11/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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