27 aprile 2024
Lercanidipina Actavis
Tags:
Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Cos'è Lercanidipina Actavis (lercanidipina cloridrato)
Lercanidipina Actavis è un farmaco a base di lercanidipina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Calcioantagonisti.
A cosa serve Lercanidipina Actavis e perchè si usa
Lercanidipina Aurobindo è indicata per il trattamento dell'ipertensione essenziale lieve o moderata.
Indicazioni: come usare Lercanidipina Actavis, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
Via di somministrazione: uso orale.
La dose raccomandata è di 10 mg per via orale una volta al giorno, almeno 15 minuti prima dei pasti; la dose può essere aumentata a 20 mg in funzione della risposta individuale del paziente.
La titolazione della dose deve essere graduale, poichè possono essere necessarie circa due settimane affinchè si manifesti l'effetto antipertensivo massimo.
Alcuni soggetti , non adeguatamente controllati con un singolo agente antipertensivo, possono trarre giovamento dall'aggiunta di lercanidipina alla terapia con un farmaci beta-bloccanti diuretici idroclorotiazide) o inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina.
Poiché la curva dose-risposta è ripida e presenta un “plateau“ a dosi tra 20 e 30 mg, è improbabile che l'efficacia migliori con dosi più elevate; mentre possono aumentare gli effetti indesiderati.
Anziani
Sebbene i dati farmacocinetici e l'esperienza clinica non suggeriscono la necessità di una correzione della posologia giornaliera la terapia negli anziani deve essere iniziata con particolare cautela.
Popolazione pediatrica
L'uso della lercanidipina non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni a causa della mancanza di esperienza clinica.
Insufficienza renale o epatica
È necessario prestare particolare attenzione quando si inizia il trattamento in pazienti con insufficienza renale o epatica lieve o moderata. Sebbene sia possibile che questi sottogruppi tollerino la dose giornaliera abitualmente raccomandata, l'incremento della dose a 20 mg deve essere valutato con attenzione L'effetto antipertensivo può risultare elevato , in pazienti con insufficienza epatica, conseguentemente è necessario prendere in considerazione una correzione del dosaggio.
L'uso della lercanidipina non è raccomandato in pazienti con insufficienza epatica grave o con insufficienza renale grave (clearance della creatinina < 30 ml/min).
Modo di somministrazione
Le compresse devono essere assunte con un po' d'acqua almeno 15 minuti prima di un pasto.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Lercanidipina Actavis
- Ipersensibilità al principio attivo, a qualsiasi diidropiridine o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Ostruzione del tratto di efflusso ventricolare sinistro
- Insufficienza cardiaca congestizia non trattata
- Angina pectoris instabile
- Infarto del miocardio nel mese precedente
- Insufficienza renale o epatica grave
- Co-somministrazione con:
- potenti inibitori del CYP3A4 (vedere sezione 4.5),
- ciclosporina (vedere sezione 4.5),
- succo di pompelmo (vedere paragrafo 4.5)
- Gravidanza e allattamento (vedere sezione 4.6)
- Donne in età fertile, se non viene impiegato un metodo contraccettivo efficace.
Lercanidipina Actavis può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non esistono dati sufficienti relativi all'impiego di l lercanidipina in gravidanza. Studi non clinici non forniscono evidenza di un effetto teratogeno nel ratto e nel coniglio e la funzione riproduttiva nel ratto è rimasta invariata. Poiché altri composti diidropiridinici hanno effetti teratogeni nell'animale, la lercanidipina non deve essere somministrata durante la gravidanza o a donne in età fertile che non utilizzino un contraccettivo efficace.
Allattamento
A causa dell'elevata lipofilia , la lercanidipina puo' essere escreta , nel latte materno. Pertanto non deve essere somministrata durante l'allattamento.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico