26 gennaio 2021
Sedipanto
Cos'è Sedipanto (pantoprazolo sale sodico sesquidrato)
Sedipanto è un farmaco a base di
pantoprazolo sale sodico sesquidrato, appartenente al gruppo terapeutico
Antiulcera. E' commercializzato in Italia da
KRKA Farmaceutici Milano S.r.l.Confezioni e formulazioni di Sedipanto disponibili in commercio
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Sedipanto disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e
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A cosa serve Sedipanto e perchè si usa
Trattamento a breve termine dei sintomi da reflusso (ad es. pirosi, rigurgito gastrico) negli adulti.
Indicazioni: come usare Sedipanto, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
La dose raccomandata è di 20 mg di pantoprazolo (una compressa) al giorno.
Per ottenere un miglioramento dei sintomi può essere necessario assumere le compresse per 2-3 giorni consecutivi. Una volta avvenuto il sollievo completo dei sintomi, il trattamento deve essere interrotto. Il trattamento non deve superare le 4 settimane senza consultare medico.
Nel caso in cui non si ottenga un sollievo dei sintomi entro 2 settimane di trattamento continuato, il paziente deve essere informato di consultare il medico.
Popolazioni speciali
Non è necessario un aggiustamento della dose nei pazienti anziani o nei pazienti con funzionalità renale o epatica compromessa.
Popolazione pediatrica
L'uso di Sedipanto non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto di 18 anni di età a causa dei dati insufficienti sulla sicurezza e sull'efficacia.
Modo di somministrazione
Sedipanto 20 mg compresse gastroresistenti non devono essere masticate o frantumate, e devono essere deglutite intere con un po' di acqua prima di un pasto.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Sedipanto
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti.
Non è raccomandata la co-somministrazione di pantoprazolo con gli inibitori della proteasi HIV per i quali l'assorbimento dipende dal pH acido intragastrico come atazanavir, nelfinavir, a causa della riduzione significativa della loro biodisponibilità (vedere paragrafo 4.5).
Sedipanto può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del pantoprazolo in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva. Gli studi preclinici non hanno rilevato evidenze di fertilità compromessa o effetti teratogenici (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto. Il pantoprazolo non deve essere usato durante la gravidanza.
Allattamento
Pantoprazolo/metaboliti sono stati identificati nel latte materno. Gli effetti del pantoprazolo su neonati/infanti è sconosciuta. Sedipanto non deve essere usato durante l'allattamento.
Fertilità
Negli studi su animali non è stata evidenziata compromissione della fertilità a seguito della somministrazione di pantoprazolo (vedere paragrafo 5.3).
Patologie correlate:
Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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