Covid-19, quanti hanno incontrato il virus? Uno studio fa il punto

14 novembre 2022
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Covid-19, quanti hanno incontrato il virus? Uno studio fa il punto



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Il SarsCoV2 si è esteso a macchia d'olio colpendo nel mondo molte più persone di quanto ritenuto finora: si stima che, tra vaccini e infezioni, ben i 2/3 della popolazione mondiale sia sieropositiva al virus, ovvero presenti anticorpi specifici contro il coronavirus, quindi, lo abbia già in qualche modo incontrato. La presenza di anticorpi contro il coronavirus riguardava il 7,7% della popolazione globale nel giugno 2020; è arrivata al 59,2% nel settembre 2021.
Reso noto sulla rivista PLOS Medicine, il dato è frutto del lavoro congiunto tra Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e SeroTracker, gruppo di ricerca di 8 università di Canada, Usa e Regno Unito.

La portata globale delle infezioni da Covid-19 non è chiara. I dati di sorveglianza di routine sottostimano la diffusione dell'infezione e non possono dare informazioni sullo stato immunitario (presenza o assenza di anticorpi) della popolazione a causa delle infezioni asintomatiche e dell'accesso non uniforme ai test diagnostici. Per accertare i tassi reali di infezione e gli indicatori di immunità nella popolazione nel tempo, i ricercatori hanno condotto una revisione degli studi pubblicati dal 1° gennaio 2020 al 20 maggio 2022. Complessivamente gli autori hanno preso in esame 5.346.069 partecipanti tra gennaio 2020 e aprile 2022, il 43% dei quali di Paesi a basso e medio reddito. Hanno analizzato la sieroprevalenza a livello regionale e globale nel tempo e stimato i tassi di sieropositività da infezione rispetto a infezione o vaccinazione.

Così i ricercatori hanno scoperto che la sieroprevalenza globale è passata dal 7,7% nel giugno 2020 al 59,2% nel settembre 2021: significa che due terzi della popolazione globale potrebbe essere sieropositiva al SarsCoV2 sia per vaccinazione che per infezione. Le stime delle infezioni da Covid-19 basate sui dati di sieroprevalenza superano di gran lunga i casi segnalati, suggerendo un impatto globale del Covid-19 maggiore. Questo studio sulla diffusione globale degli anticorpi contro il Sars-CoV-2 ha rilevato che un terzo della popolazione globale è ancora priva degli anticorpi contro il virus. È stato inoltre rilevato che i test di routine per il Covid-19 hanno ampiamente sottostimato il numero di infezioni globali.



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