Ecostress

01 novembre 2007

Ecostress


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29 ottobre 2007

Ecostress

Buonasera, a mia madre di anni 79 dopo un malessere peril quale è stata ricoverata 12 gg in ospedale hanno programmato un Ecostress. Dimessa con una cura leggera a base di cerotto nitroglicerina 5 mg e 1 pastiglia Carditor/die. Il sospetto è che abbia avuto un episodio atipico di Angina (tranne lievi aritmie non ha mai avuto problemi cardiaci ma è ipertesa da molti anni) Il malessere che aveva avuto era stato barcollamento, innalzamento della pressione a 215 (risoltosi in breve tempo con un'oretta di riposo e aver preso un diuretico) e lieve dolore sullo sterno irradiato alle spalle. Ho letto che l'ecostress comporta il reale rischio di provocare nella persona un attacco di angina, un arresto cardiaco o un infarto. . . E questo ci spaventa. Anni fa aveva fatto un ecg da sforzo ma non era riuscita a portare a termine la pedalata pertanto l'esame era risultato non attendibile. E' indispensabile questo esame oppure si potrebbe ovviare con controlli frequenti dell'ECG. La coronarografia è preferibile a questo esame? Mille grazie per un Vs. consiglio M. R.

Risposta del 01 novembre 2007

Risposta a cura di:
Prof. LUCIANO PAGLIARI


Come non considerare l'iperteso anche cardiopatico ed ancora come può un motore (il cuore è assimilabile ad una eccezzionale pompa) sostenere 24 ore su 24 venti chili di troppo ? Non le pare che la cara mamma ipertesa debba perdere chili ed abolire il sale? Sarà certamente convenienete dare per scontato il test all'ecostress come positivo per cardiopatia ipertensiva.

Prof. Luciano Pagliari
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
ROMA (RM)



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