Ipertensione serale

14 marzo 2005

Ipertensione serale


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10 marzo 2005

Ipertensione serale

Mia moglie, 54 anni, tenendo sotto controllo la pressione per un mese ha riscontrato i seguenti valori medi: al mattino 133/90 a mezzogiorno 143/90 alla sera 150/95 Vorrei sapere se è normale questo innalzamento nell'arco della giornata, tenendo conto che è in menopausa da tre anni, peso forma di kg. 56, alimentazione corretta, esercizio fisico (camminata alternata alla corsa tutti i giorni per circa un'ora). Vorrei inoltre sapere se necessita di una cura farmacologica. Ringrazio e saluto cordialmente.

Risposta del 13 marzo 2005

Risposta a cura di:
Dott. GIULIANO SACCHI


Prima di pensare ad una cura farmacologica forse è meglio arrivare prima ad una diagnosi. . . pertanto le consiglio o attraverso il suo medico di famiglia o attraverso uno specifico ambulatorio dell' Ipertensione un controllo accurato perchè i valori di minima sono da ritenersi senza dubbio oltre la norma.

Dott. Giuliano Sacchi
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Medicina Territoriale
Specialista in Ortopedia e traumatologia
ABBIATEGRASSO (MI)

Risposta del 14 marzo 2005

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE BELLAVIA


Gentile Navigatore di dica33,

Sua moglie rintra nei parametri della definizione di Ipertensione Arteriosa suggerite dall'OMS, pertanto

consigliere gli esami di routine relativi alla Ipertensopne arteriosa ed in particolare riguardanti la funzionalità

renale, gli elettroliti in particolare il potassio, ed il metabolismo glico-lipidico.

Sulla base delle risultati individuare il farmaco più adatto. Utile il controllo della Retina all'esame del fondo

dell'occhio che può anche dare un idea sulla stadiazione e sulla durata in forma asintomatica del profilo

dell' Ipertensione. Gli esami del sangue servono in particolare ad individuare quel 10 % di persone la cui Alta

pressione dipende da patologie del surrene-rene-malattie dei vasi renali. Certamente i risultati che dovessero

destare sospetti di una forma, appunto detta secondaria sonoi solo il punto di inizio di una serie di indagini.

Se invece gli esami saranno nella norma è consigliare dare inizio, serenamente e con dosi piccole ma crescenti

di un farmaco alla volta fino ad ottenere la presssione ideale di 120/80, considerato il gold standard.

La terapia poi dovrà subire degli aggiustamenti di posologia(dose) nei due passaggi stagionali in autunno ed in

estate onde evitare fenomeni di abbassamento o innalzamento eccessivo della presssione.

Dott. Giuseppe Bellavia
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata



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