05 novembre 2007
Linfonodi e mononucleosi
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02 novembre 2007
Linfonodi e mononucleosi
carissimi sono una ragazza di 23 anni. esattamente un anno fa(ottobre 2006) ho avuto per la prima volta la mononucleosi. il medico però l'ha scambiata per una tonsillite purulenta e l'ha curata come tale, facendomi fare una cura di antibiotici per tre mesi consecutivi, facendo una sosta di una settimana tra un mese e l'altro. a dicembre 2006 sono stata portata d'urgenza al pronto soccorso in seguito a vomito ripetuto e svenimenti. lì mi hanno fatto le analisi del sangue ed erano completamente sballate, la milza era gonfia come pure i linfonodi dell'inguine e del collo. non solo ma mi hanno diagnosticato una forma leggera di candida all'apparato genitale e un principio di mughetto alla bocca. mi hanno prescritto solo vitamine perchè nel frattempo dall'inzio della malattia avevo perso 10 kg e daktarin, crema orale e vaginale. il problema è che a distanza di un anno non ho recuperato i kg persi, i linfonodi all'inguine aumentano di numero invece di diminuire e appena nascono fanno un pò male. a settembre 2007 ho fatto le analisi del sangue:emocromo, tas e ves ed erano decenti. poi ho fatto un eco 2 mesi fa e il medico ha detto che si tratta di linfoadenopatie al collo e all'inguine e che la milza è ancora un pò grande e mi ha consigliato di ricorrere all'omeopatia. l'ho fatto ma nel frattempo si è gonfiato un altro linfonodo all'inguine e avverto un leggerissimo prurito alle parti intime. ho molta paura. che cosa può essere? è il caso di pensare ad un linfoma? grazie mille. cordiali salutiRisposta del 05 novembre 2007
Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO
La voglio innanzitutto tranquillizzare riferendole che viene descritta in letteratura una Mononucleosi cronica con persistenza più o meno lunga, o recidivante, di ingrossamenti linfonodali. D'altra parte la esorto ad approfondire le indagini presso un centro oncologico, in quanto in presenza di rare condizioni di particolare immunodeficienza, effettivamente l'infezione da EBV può dar luogo a linfomi.
Lo faccia con serenità, per fugare ogni paura.
Cordiali saluti.
Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)