Oncologia

10 ottobre 2004

Oncologia


Tags:


06 ottobre 2004

Oncologia

Buongiorno, mi chiamo Luca e ho 26 anni. 4 anni fa mi è vanuta una candida con infezione batterica (Staphylococcus aureus, Enterococcus faecalis, Proteus Mirabilis) che ha interessato inguine, genitali e ano. Sono in cura da vari dermatologi ma non si riesce a debellare l'infezione. Ho fatto tutti gli accertamenti e non ho problemi di alcun tipo, ne di malattie ne di deficenza immunitaria. Non mi rivolgo a voi per il problema dell'infezione perchè sono in cura da dermatologi, volevo sapere se la presenza di batteri e mettere ogni giorno creme antibatteriche e antimicotiche da anni sui genitali (prepuzio, glande, testicoli, inguine, ano) può col passare del tempo provocare tumori o problemi gravi. Ringrazio e in attesa di vostra risposta, porgo distinti saluti.

Risposta del 09 ottobre 2004

Risposta a cura di:
Dott. GIACOMO MANFREDI


Caro Luca, prima di essere certo di non avere problemi di deficienza immunitaria dovresti aver eseguito una serie di accertamenti immunologici e di base che non sempre vedo effettuati nei miei pazienti. Devi ricercare eventuali situazioni carenziali (sideremia, ferritina, transferrina, vitamina B12, acido folico) insieme a un emocromo completo; per quanto riguarda l'immunità umorale devi indagare sia sull'immunità sistemica col dosaggio delle immunoglobuline IgG, IgA, IgM, sia su quella secretoria tramite il dosaggio delle IgA secretorie (es. su saliva) che possono essere deficitarie anche se quelle circolanti sono normali, e possono contribuire a spiegare la aumentata suscettibilità alle infezioni a livello delle mucose. Per quanto riguarda l'immunità cellulo-mediata dovresti effettuare inizialmente la determinazione della tipizzazione linfocitaria per capire se vi è un deficit; il difetto di fagicitosi può invece essere studiato tramite il burst test che indaga la possibilità di uccidere le cellule batteriche endocitate da parte dei fagociti. Solo dopo aver effettuato tutti questi accertamenti potrai dire con buon margine di certezza di non avere importanti problemi immunitari; peraltro la tua storia devo dire che sottende molto probabilmente un difetto immunologico, probabilmente localizzato, che si manifesta clinicamente con un problema a livello cutaneo. Se questa mia ipotesi dovesse essere esatta, è opportuno che tu consulti anche un immunologo.

Dott. Giacomo Manfredi
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata

Risposta del 10 ottobre 2004

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


Se le creme antibatteriche ed antimicotiche, sia pure impiegate per lunghi periodi di tempo, provocassero tumori sarebbero certamente ritirate dal commercio e, comunque, troverebbe menzionato il rischio fra gli effetti collaterali riportati sul foglietto illustrativo. Stia, dunque, tranquillo che al di là di possibili disturbi da ipersensibilizzazione o più o meno evidenti danni cutanei derivanti dalle alterazioni della comune flora batterica presente nelle regioni in cui applica le creme, non corre i rischi catastrofici che teme. Le suggerisco, invece, di consultare il Suo medico di base perchè la persistenza protratta di infezioni micotiche può richiedere indagini approfondite da cui potrebbero emergere problemi di fondo che vanno da semplici errori nell'alimentazione fino ad alterazioni sistemiche a vari livelli che devono essere accuratamente indagate.

Dott. vincenzo martucci
Medico Ospedaliero
UDINE (UD)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa