29 dicembre 2005
Pan-colite ulcerosa dopo recidiva rettocolite ulcerosa
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19 dicembre 2005
Pan-colite ulcerosa dopo recidiva rettocolite ulcerosa
Ho 44 anni e già da adoloscente soffrivo di RCU(curata alla fine con salazopirina) fino ai 18 anni scomparsa poi per 22 anni. Dopo la diagnosi di 4 anni fa di RCU attiva (da retto-sigmoide scopia con prelievi) curata per 1 mese con cortisone e mesalazina, e successivamente con mesalazina 2 x 800 al giorno fino a luglio scorso quando è stata potenziata a 3x800 al giorno per diarrea persistente e moderato dolore fianco dx, ho fatto la colonscopia totale, ai primi di dicembre, che ha evidenziato l'intestino cieco, l'ascendente, e 10 cm dell 'ileo tutti infiammati, l'ascedente il cieco con moderate erosioni, il retto con RCU non in fase attiva. La terapia potenzia la mesalazina a 3 g al giorno in altra forma molecolare sempre per bocca. Dopo 15 gg di terapia l'andamento è alterno, migliora la diarrea per un pò poi ritorna. Il doloruzzo al fianco si è attenuato ma ogni tanto si avverte. Quanto posso aspettare prima di capire se funziona la terapia? E' possibile che si infiammi l'appendice e che mi tolgano tutto? Che rischi corro? Grazie infinite. Mario (VR)Risposta del 29 dicembre 2005
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO FANTIN
la risposta della colonscopia non cita eventuali coinvolgimenti a carico del colon di sinistra (discendente, sigma) che sarebbe utile avere per aggiungere alla terapia per os una terapia topica con clisteri (almeno nel primo periodo). Ha per caso eseguito, oltre alla colonscopia altri esami (es esami delle feci con coprocolture, ricerca parassiti, ricerca tossina cl. Difficile ?).
la risposta alla terapia può richiedere alcuni giorni, anche settimane ed è legata all'estensione della malattia ma anche all'attività della malattia (numero di scariche, febbre, aumento degli indici di flogosi. . . )
Cordiali saluti
Dott. Alberto Fantin
Medico Ospedaliero
Specialista in Gastroenterologia