Tendinite di de quervaine

25 settembre 2012

Tendinite di de quervaine


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19 settembre 2012

Tendinite di de quervaine

Salve, ho 33 anni e sono mamma di una bmba di 16 mesi.
Dalla primavera scorsa ho iniziato a provare dolori al polso destro nel compiere alcuni movimenti (prendere in braccio mia figlia, svitare barattoli, sollevare pesi, . . . . ). A maggio sono andata da un ortopedico che mi ha diagnosticato (senza ecografie o radiografie) una tendinite di de Quervaine, a suo dire, molto diffusa tra le mamme. Mi ha prescritto un ciclo di antinfiammatori e cortisone da fare per 10 gg, insieme all'uso della polsiera elastica. Di miglioramenti non ne ho avuti e così mi ha praticato un'infiltrazione locale di cortisone. Per circa 10 gg sono stata bene e il dolore era scomparso ma poi è ritornato più forte di prima. Nuovo ciclo di farmaci per altri 10 gg e nuova infiltrazione. Ed esito uguale: 10 gg di tregua e poi dolore peggiorato. Ad agosto il dolore diventa tale da rendermi difficoltose molte attività. Mi prescrive allora 4 sedute con 3 diversi tipi di terapie: ultrasuoni, tens e laser. Un miglioramento c'è stato ma continuo ad avvertire dolore e difficoltà nei movimenti estensori e flessori. La risposta dell'ortopedico è che ormai l'infiammazione si è cronicizzata e non posso fare altro ma solo aspettare che passi. . . .
Volevo precisare che adesso il dolore è diffuso nella parte laterale esterna della mano e del polso e che trovo difficile stendere le dita. Ditemi che c'è qualcosa che posso tentare. Ho 33 anni e non posso pensare di dovermi tenere questo problema!
Grazie!

Risposta del 25 settembre 2012

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELLO RICCIO


Infatti non deve "tenersi" il problema. Se la diagnosi è confermata ed il trattamento conservativo che ha già provato non ha dato risultati soddisfacenti è necessario un piccolo intervento chirurgico in anestesia locale per aprire la puleggia che circonda i tendini infiammati (estensore breve e dell'abduttore lungo del pollice). Ciò sarà sufficiente per ottenere una veloce guarigione.
Saluti

Dott. raffaello riccio
Casa di cura convenzionata
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Napoli (NA)


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