Risposta del 14 giugno 2006
Gli esami da lei comunicati, non sono molto “normali”, poi è sempre meglio comunicare li esami eseguiti e i valori di riferimento del laboratorio che li ha eseguiti, potrebbero non essere stati eseguiti quelli esami che avrebbero chiarito la diagnosi, anche soltanto per precisione e rispetto per chi risponde, considerando che la domanda è stata messa sul sito, proprio perchè non ha ricevuto risposte esatte ai suoi quesiti.
. “valori tiroidei poiché da 4 anni ho una struma”, questo struma da cosa deriva? Bisogna sempre andare all’origine del problema, pertanto lei, prima di quattro fa ha presentato una Tiroidite autoimmune, che molto lentamente, ha portato allo struma diagnosticato 4 anni fa. Quindi i sintomi presentati attualmente sono solamente una prosecuzione della Tiroidite avuta precedentemente.
La Tiroidite è una malattia autoimmune che riconosce come meccanismo scatenante il mimetismo molecolare, nel quale il sistema immunitario compie un errore, producendo anticorpi anti tiroide. Questo meccanismo viene innescato d una infezione determinata da un agente patogeno, che può essere proprio quello che le ha provocato la Tracheite, quindi questa è la ricaduta di infezioni avute precedentemente. Poiché nella maggior parte di queste patologie, l’agente patogeno interessato, è il virus di Epstein-Bar, che provoca anche la sindrome da stanchezza cronica, Fibromialgia, Tiroidite, artriti reattive, . . . . . . . . . . . . ; ogni volta che si sospetta la sua presenza, e la sua sintomatologia è molto caratteristica, si deve provvedere ad accertarne la presenza con esami specifici, e alla sua eliminazione, aiutando il sistema immunitario a eliminarlo.
La progressione è stata questa: Mononucleosi, Tiroidite, ricadute della Mononucleosi, sindrome da stanchezza cronica, Fibromialgia ; bisogna fare attenzione anche alle artriti reattive perchè molte manifestazioni di quella che viene definita rachialgia, mal di schiena, dolori diffusi alle articolazioni, potrebbero essere manifestazioni della presenza di questo virus, che va sempre eliminato.
Pertanto, dopo il primo incontro dell’organismo, con questo virus, l’organismo, non riesce a espellerlo, per le caratteristiche del virus, che produce proteine per nascondersi, quindi produzione di anticorpi di memoria, ma non di anticorpi immediati, le IgM, per questo che spesso, viene completamente trascurato.
Come vede, dopo questa spiegazione, rileggendo gli esami che lei ha eseguito precedentemente, qualche segno della presenza del virus è possibile verificarlo, oppure non sono stati eseguiti quelli giusti per evidenziare tutta la problematica.
Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)