Valore beta hcg dopo raschiamento e mola vescicolare

07 luglio 2013

Valore beta hcg dopo raschiamento e mola vescicolare


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05 luglio 2013

Valore beta hcg dopo raschiamento e mola vescicolare

Ho eseguito una revisione della cavità uterina per aborto interno alla nona settimana di gravidanza, e dopo 7 giorni il valore delle beta era di 1600, ripetuto ancora dopo 8 giorni era di 400. Il ginecologo sospetta una mola vescicolare, mi chiedo, come mai non si è vista durante le tante ecografie effettuate? Sospetta mola significa che c'era o c'è ancora? Dall'ecografia risulta un frammento ovulare di 7 mm. Grazie mille per la risposta

Risposta del 05 luglio 2013

Risposta a cura di:
Dott. TOMMASO SIRGIOVANNI


Nella mola vescicolare i valori della b-hcg sono molto alti e non tendono a scendere in due prelievi consecutivi. NON È MOLA TRANQUILLA

Dott. Tommaso Sirgiovanni
Medico Ospedaliero
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Vibo Valentia (VV)
Risposta del 05 luglio 2013

Risposta a cura di:
Dott. PIERANGELO TRUSSO


Gentilissima, dopo un raschiamento o isterosuzione che si per aborto spontaneo, l'ormone della gravidanza permane in circolo sanguigno ancora per diversi giorni. Decresce lentamente e, in dipendenza dai valori di partenza, risulta azzerarsi dopo circa 25 -30 giorni. La conferma di mola è data innanzitutto dall'esame istologico; se l'istologico dovesse confermarla, allora c'è da monotorare la betaHCG, che si azzererà pian piano, ma va tenuta sotto stretto monitoraggio ripeto solo in caso di conferma istologica. Da quello che ha scritto sembra che i valori della sua betaHCG stiano diminuendo regolarmente, per cui non mi preoccuperei. In ogni caso conviene ripetere l'esame dopo 25-30 giorni dal raschiamento se l'esame istologico è negativo.
Cordialità.

Dott. Pierangelo Trusso
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Imola (BO)
Risposta del 06 luglio 2013

Risposta a cura di:
Dott. SANDRO CAMMELLI


premesso che il materiale abortivo subisce sempre una valutazione istologica per cui la degenerazione molare dovrebbe essere attestata dal microscopio dell'anatomo patologo. . . . L'importante è che le beta siano in diminuzione costante e significativa. . . . . Il residuo di 7 mm verra espulso con il flusso e le beta si azzereranno molto probabilmente nel giro di 10 gg. . . . . Se ciò non fosse vanno monitorate settimanalmente fino al loro azzeramento

Dott. sandro cammelli
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Piantedo (SO)
Risposta del 07 luglio 2013

Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO TIMPANO


La risposta in questi casi è sempre presuntiva non potendo valutare la situazione ecografica alla 9'settimana, presumibile epoca di insorgenza dell'aborto, e non conoscendo il valore della bhcg in quel momento. I valori della bhcg dopo la revisione della cavità uterina a mio parere non destano particolari preoccupazioni e direi che il sospetto di mola è alquanto remoto e forse esagerato. molto più semplicemente si sarà verificata una condizione di persistenza di tessuto deciduale che gradualmente ha continuato ad essere eliminato. Attenderei senza particolari patemi monitorizzando ila discesa della bhg fino a suo azzeramento che coinciderà con l'arrivo della nuova mestruazione (normalmente dopo 30/35 giorni dall'intervento con la differenza in questo caso, rispetto ad altre situazioni più fisiologiche, di perdite continue tutti i giorni più o meno abbondanti ).

Spero di essere stato sufficientemente chiaro e soprattutto di averla

tranquillizzata.

Cordiali saluti.

Francesco Timpano

Dott. Francesco Timpano
Casa di cura privata
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Continuità Assistenziale
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Roma (RM)


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