Valore psa alto e biopsia negativa

Risposta a cura di:
Prof. ALESSANDRO SCIARRA

Buongiorno,
il corretto iter in caso di un aumento importante del PSA totale come quello descritto e' di eseguire una risonanza magnetica multiparametrica della prostata che ha sostiuito l'ecografia nel definire con maggiore accuratezza delle aree sospette per neoplasia della prostata descritte con un punteggio PIRADS 3-4-5.
La biopsia deve essere eseguita mirata su quelle aree attraverso un moderno sistema di fusione d'immagine fra le immagini di risonanza e quelle ecografie, o in alternativa con tecnica in bore dentro la risonanza stessa. Una biopsia eseguita invece senza queste tecniche potrebbe non aver " colpito" correttamente l'area o le aree risultate sospette alla risonanza
Se sia la risonanza magnetica che la biopsia e' stata eseguita correttamente ed il risultato della biopsia e' negativo per ben 2 volte, allora e' possibile che l'aumento del PSA sia legato ad una importante iperplasia prostatica benigna. In questo caso puo' essere utile verificare questa ipotesi assumendo dutasteride o finasteride per 6 mesi e verificando la normalizzazione del PSA totale a 3 e 6 mesi ( se non indicazione immediata ad intervento distruttivo prostatico.
Se il valore del PSA totale rimane oltre i rate di 4 ng/ml allora almeno ogni anno dovrà' ripetere risonanza e biopsia

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
alessandro. Sciarra@uniroma1. It

Prof. Alessandro Sciarra
Urologia
Specialista in Urologia
Roma (RM)