10 settembre 2016
Valori elevati fegato post mononucleosi
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08 settembre 2016
Valori elevati fegato post mononucleosi
Buongiorno, ho effettuato le analisi del sangue, a seguito di quella che pensavo fosse un'influenza. Il 19/08 scorso dopo essere andato a cena fuori la notte sono stato male con vomito e diarrea, il giorno dopo ho avuto la febbre ed ho curato il tutto con tachipirina e probiotici. La guardia medica ha ritenuto fosse un virus intestinale. Dopo due giorni mi sentivo meglio anche se molto provato ed affaticato, ho deciso di provare a fare (stupidamente) degli allenamenti, e il giorno dopo ho riavuto febbre e mal di gola con linfonodi infiammati, con tachipirina sono guarito in 2 giorni. Dopo 5 giorni ho fatto le analisi del sangue comprese quelle della mononucleosi. I valori della ves, gamma gt e delle transaminasi sono risultati alti, e anche igg e ebna sono risultati alti. Il medico mi ha allarmato dicendo che ho un problema epatico e che il fegato è messo male. Mi ha dato cortisone ed un antibiotico e detto di fare subito una ecografia. Premesso che riuscirò a farla a breve mi chiedevo se davvero devo spaventarmi cosi tanto. Riporto i valori delle analisiVES 27
Gamma GT 156
TRANSAMINASI GOT (AST) 158
TRANSAMINASI GTP (ALT) 225
Ab ANTI EPSTEIN B. VCA
IgG 278
IgM 10
Ab ANTI EPSTEIN BARR (EBNA)
EBNA IgG 391
EBNA IgM negativo
La cura che mi ha dato il medico di base è il rulid (antibiotico) x 6 gg e deltacortene (cortisone) x 10 gg per abbassare i valori. E da fare l'ecografia all'Addome superiore. Come dicevo lui è rimasto sbigottito e mi ha molto allarmato dicendomi che ho un problema epatico e che il fegato e compromesso. Io vorrei sapere se davvero è cosi preoccupante la situazione e inoltre se potrebbe essere Epatite. Grazie. Cordiali saluti
Risposta del 10 settembre 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
La positività degli anticorpi IgG anti-mononucleosi indica che tale infezione virale è in corso. Molto spesso questo virus interessa anche il fegato e quindi gli enzimi epatici risultano alterati. In pratica sottratta di una epatite, ma diversa da quelle solite, che si risolve da sola e non richiede cure particolari. Per avere la certezza di quello che dico, bisognerebbe eseguire anche i marcatori delle epatiti e constatare che sono negativi.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
