Fa discutere vendita libera di pillola del giorno dopo

01 febbraio 2011
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Fa discutere vendita libera di pillola del giorno dopo



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Poter acquistare la pillola del giorno dopo in farmacia, senza dover mostrare una ricetta medica, non ha abbassato il tasso di gravidanze tra le adolescenti inglesi. Anzi, ha fatto aumentare del 12% l'incidenza di infezioni sessuali tra i giovani. In sostanza, i teenager del Regno Unito, potendo contare sull'effetto della "morning-after pill", fanno più sesso non protetto. È la conclusione a cui è giunto uno studio dell'università di Nottingham che ha confrontato i dati sulle gravidanze tra le giovanissime e quelli sulle infezioni sessualmente trasmesse, tra il 1998 e il 2004. L'intento era quello di verificare la validità delle politiche sociali che hanno portato alla liberalizzazione della vendita della pillola del giorno dopo e il loro effetto sul fenomeno delle gravidanze tra adolescenti. Secondo gli ultimi dati disponibili, nel solo 2008, in Inghilterra e Galles si sono verificati oltre 7500 casi di questo tipo. David Paton e Sourafel Girma, coordinatori della ricerca, hanno incrociato i dati provenienti da 140 enti locali e hanno concluso che il tasso di gravidanza tra le under 16 non è cambiato nel periodo considerato, mentre le infezioni sessualmente trasmesse sono cresciute del 12% tra i minori di 16 anni che hanno avuto accesso alla pillola del giorno dopo, acquistata in farmacia. La ricerca dell'università di Nottingham, in via di pubblicazione sul Journal of Health Economics, in conclusione, ha suggerito che se l'evidenza mostra che gli schemi attuali non hanno avuto «un buon effetto ma una conseguenza negativa, allora le risorse economiche che vi sono destinate, dovrebbero essere spese altrove».



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