Per essere in forma basta un minuto

06 maggio 2016
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Per essere in forma basta un minuto



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"Vorrei tanto dedicarmi all'attività fisica, ma non ho proprio tempo". È una delle frasi che più spesso si utilizzano per giustificare la propria sedentarietà, ma stando ai risultati di uno studio da poco pubblicato su PlosOne si tratta di una scusa che ha davvero poco senso.

I ricercatori canadesi guidati da Martin Gibala, dell'Università di Hamilton (Ontario) hanno infatti dimostrato che bastano 60 secondi di esercizio fisico molto intenso per ottenere benefici per la salute. «Nonostante le prove scientifiche degli effetti positivi dell'attività fisica su salute e benessere, sono ancora molte le persone che trascorrono le proprie giornate in modo sedentario» spiega l'autore ricordando che le linee guida raccomandano di dedicarsi all'esercizio moderato per 150 minuti a settimana oppure a quello intenso per 75 minuti.
E dal momento che la mancanza di tempo libero è una delle scuse più utilizzate per giustificare l'inattività, Gibala e colleghi hanno valutato l'effetto sulla salute di una forma di esercizio molto breve e molto intensa, confrontandolo con quello di una forma più classica di esercizio moderato in un gruppo di 27 uomini sedentari.

«Un gruppo di partecipanti allo studio ha seguito un programma che prevedeva, per tre volte a settimana, tre sessioni da 20 secondi di esercizio in bicicletta a intensità molto alta intervallate da due minuti di pedalata a intensità moderata» precisano gli autori. «Ciascuna sessione prevedeva anche due minuti di riscaldamento iniziale e tre minuti finali per defaticare. Per un totale di 10 minuti di impegno».

Questo programma è stato confrontato con uno basato su 45 minuti di pedalata a intensità moderata e con gli stessi 5 minuti di riscaldamento e defaticamento per un totale di 50 minuti di impegno. «Nelle 12 settimane dello studio abbiamo osservato un miglioramento dei principali indici cardiometabolici come per esempio la sensibilità all'insulina» dice Gibala soffermandosi sul fatto che le due tipologie di esercizio hanno prodotto risultati molto simili nonostante il tempo e il volume totale di esercizio fossero di circa 5 volte più bassi in uno dei due gruppi.



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