27 aprile 2024
Antistin Privina
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Cos'è Antistin Privina (nafazolina + antazolina)
Antistin Privina è un farmaco a base di nafazolina + antazolina, appartenente al gruppo terapeutico Decongestionanti.
A cosa serve Antistin Privina e perchè si usa
Antistin - Privina è indicato negli stati allergici e infiammatori della congiuntiva, accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpi estranei.
Indicazioni: come usare Antistin Privina, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
Adulti e adolescenti: 1-2 gocce di collirio fino a 3-4 volte al giorno.
Popolazione pediatrica
Bambini di età superiore a 6 anni: nei bambini al di sopra dei 6 anni di età non più di 1-2 gocce al giorno.
Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.
Modo di somministrazione
Instillare nel sacco congiuntivale
Dopo l'instillazione, occludendo il dotto naso lacrimale o chiudendo l'occhio per 3 minuti, si riduce l'assorbimento sistemico. In questo modo diminuiscono gli effetti sistemici e aumenta l'attività locale.
Se si stanno usando altri colliri, aspettare almeno 5 minuti tra un'instillazione e l'altra.
Antistin –Privina non deve essere usato per più di 4 giorni di seguito o a dosi superiori di quelle consigliate, in quanto ciò può causare un'iperemia per un fenomeno di “rimbalzo“ (vedi anche sezione 4.4) e congiuntivite follicolare tossica.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Antistin Privina
- Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
- Terapia concomitante con antidepressivi inibitori della monoammino ossidasi (anti-MAO) (vedi anche sezione 4.5)
- Il prodotto è controindicato nei bambini sotto i sei anni di età.
Antistin Privina può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non sono disponibili dati clinici sull'uso del prodotto in gravidanza. Antistin - Privina dovrebbe essere usato solo se i potenziali benefici superino i rischi per il feto o bambino.
Allattamento
Non si sa se il farmaco passa nel latte materno, il prodotto dovrebbe essere usato con cautela durante l'allattamento al seno.
Quali sono gli effetti indesiderati di Antistin Privina
L'effetto indesiderato più comune è un leggero bruciore durante l'instillazione.
Disturbi oculari
Sono stati riportati sensazione di bruciore durante l'instillazione e segni e sintomi tipici di una reazione allergica locale.
Potrebbero insorgere anche: dispersione del pigmento dell'iride, midriasi, visione offuscata, congiuntivite acuta e cronica, congiuntivite follicolare tossica, secchezza oculare, congestione e iperermia dovute ad un effetto “rimbalzo“, glaucoma ad angolo chiuso.
Alterazioni del sistema nervoso
Mal di testa, sonnolenza, vertigine, tremore e eccitazione centrale.
Disturbi cardiaci
Angina pectoris, ipertensione e tachicardia.
Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione
Sensazione di bruciore nell'occhio e sudore.
Alterazioni del sistema immunitario
Molto raramente reazioni di ipersensibilità.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione al sito http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico