22 gennaio 2021
Atenololo + Clortalidone Hexal
Cos'è Atenololo + Clortalidone Hexal (atenololo + clortalidone)
Atenololo + Clortalidone Hexal è un farmaco a base di
atenololo + clortalidone, appartenente al gruppo terapeutico
Betabloccanti + diuretici. E' commercializzato in Italia da
Sandoz S.p.A.Confezioni e formulazioni di Atenololo + Clortalidone Hexal disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di
Atenololo + Clortalidone Hexal disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e
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A cosa serve Atenololo + Clortalidone Hexal e perchè si usa
Ipertensione arteriosa.
Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg compresse rivestite con film trova particolare impiego nell'ipertensione lieve-moderata.
Indicazioni: come usare Atenololo + Clortalidone Hexal, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia:
Adulti (compresi gli anziani):
La maggior parte dei pazienti con ipertensione arteriosa risponde adeguatamente alla somministrazione di una compressa al giorno di Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg.
Qualora la risposta non sia considerata soddisfacente, nei pazienti in età adulta è opportuno aumentare il dosaggio (atenololo 100 mg e clortalidone 25 mg), mentre nei pazienti anziani è opportuno associare un altro antiipertensivo a dosi ridotte, quale un vasodilatatore.
I pazienti già in trattamento con altri medicinali antiipertensivi possono essere trasferiti direttamente ad Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg, fatta eccezione per i preparati a base di clonidina (vedere paragrafo “Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione“).
Pazienti con danno renale
A causa delle caratteristiche del componente clortalidone, Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg presenta un'efficacia ridotta nei pazienti con insufficienza renale. Pertanto questa associazione a dose fissa non deve essere somministrata a pazienti con danno renale grave (vedere paragrafo 4.3).
Bambini:
Non esistono esperienze cliniche relative all'impiego di Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg; pertanto se ne sconsiglia la somministrazione ai bambini.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Atenololo + Clortalidone Hexal
Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg non deve essere somministrato a pazienti con:
- ipersensibilità ai principi attivi (o a medicinali derivati dalla sulfonamide) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado.
- sindrome del seno malato
- bradicardia
- insufficienza cardiaca non controllata
- shock cardiogeno
- gotta manifesta
- epatopatie gravi
- ipotensione
- gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica
- insufficienza renale grave
- acidosi metabolica
- feocromocitoma non trattato
- gravidanza e allattamento
Atenololo + Clortalidone Hexal può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg non deve essere somministrato durante la gravidanza.
Allattamento
Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg non deve essere somministrato durante l'allattamento.
Quali sono gli effetti indesiderati di Atenololo + Clortalidone Hexal
Negli studi clinici le possibili reazioni avverse sono normalmente attribuibili all'azione farmacologica dei componenti del medicinale.
I seguenti effetti indesiderati, elencati per distretto corporeo, sono stati rilevati con le frequenze seguenti:
molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico:
Raro: porpora, trombocitopenia, leucopenia (correlata al clortalidone).
Disturbi psichiatrici:
Non comune: disturbi del sonno del tipo osservato con altri beta-bloccanti.
Raro: modificazioni dell'umore, incubi, confusione, psicosi e allucinazioni.
Patologie del sistema nervoso:
Raro: capogiri, mal di testa, parestesia.
Patologie dell'occhio:
Raro: secchezza oculare, disturbi visivi.
Patologie cardiache:
Comune: bradicardia.
Raro: peggioramento dell'insufficienza cardiaca, peggioramento del blocco cardiaco.
Patologie vascolari:
Comune: estremità fredde.
Raro: ipotensione posturale che può essere associata a sincope, peggioramento della claudicatio intermittens, se già presente, fenomeno di Raynaud in pazienti suscettibili.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:
Raro: in pazienti affetti da asma bronchiale o con anamnesi di disturbi asmatici può verificarsi broncospasmo.
Patologie gastrointestinali:
Comune: disturbi gastrointestinali (compresa nausea correlata al clortalidone).
Raro: secchezza della bocca.
Non nota: stitichezza.
Patologie epatobiliari:
Raro: tossicità epatica, compresa colestasi intraepatica, pancreatite (correlata al clortalidone).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
Raro: alopecia, reazioni cutanee di tipo psoriasico, esacerbazione della psoriasi, eruzioni cutanee.
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo:
Non nota: sindrome simil-lupoide
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella:
Raro: impotenza.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:
Comune: affaticamento.
Esami diagnostici:
Comune (correlati al clortalidone): iperuricemia, iponatriemia, ipopotassiemia, riduzione della tolleranza al glucosio.
Non comune: aumento dei livelli di transaminasi.
Molto raro: è stato osservato un aumento degli anticorpi antinucleo (ANA) la cui rilevanza clinica non è tuttavia chiara.
È necessario prendere in considerazione la sospensione di Atenololo Clortalidone Hexal 50 mg + 12,5 mg qualora, in base alla valutazione clinica, il benessere del paziente sia negativamente influenzato da uno o piu effetti indesiderati tra quelli sopra elencati.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Patologie correlate:
Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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