20 gennaio 2021
Mittoval
Cos'è Mittoval (alfuzosina cloridrato)
Mittoval è un farmaco a base di
alfuzosina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico
Ipertrofia prostatica benigna. E' commercializzato in Italia da
Sanofi S.r.l.Confezioni e formulazioni di Mittoval disponibili in commercio
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Mittoval disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e
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A cosa serve Mittoval e perchè si usa
Trattamento della sintomatologia funzionale dell'ipertrofia prostatica benigna.
Terapia aggiuntiva a cateterizzazione uretrale per ritenzione urinaria acuta correlata a ipertrofia prostatica benigna.
Indicazioni: come usare Mittoval, posologia, dosi e modo d'uso
Ipertrofia prostatica benigna: la dose raccomandata è una compressa da 10 mg una volta al giorno, da assumersi dopo il pasto.
Ritenzione urinaria acuta: una compressa da 10 mg al giorno dopo il pasto, da assumere dal primo giorno di cateterizzazione.
Le compresse devono essere ingerite intere.
Popolazione pediatrica
L'efficacia di alfuzosina non è stata dimostrata nei bambini di età tra 2 e 16 anni (vedere paragrafo 5.1). Pertanto l'alfuzosina non è indicata per l'utilizzo nella popolazione pediatrica.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Mittoval
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Precedenti di ipotensione ortostatica.
Associazione concomitante con altri a-1-antagonisti.
Insufficienza epatica.
Mittoval può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Date le indicazioni terapeutiche questa sezione non si applica.
Quali sono gli effetti indesiderati di Mittoval
Classificazione delle frequenze attese:
Molto comune (>1/10), comune (>1/100 e <1/10), non comune (>1/1000 e <1/100), raro (>1/10000 e <1/1000), molto raro (<1/10000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie cardiache
Non comuni: tachicardia.
Molto rari: episodi anginosi in pazienti con preesistenti patologie delle arterie coronarie.
Non nota: fibrillazione atriale.
Patologie dell'occhio
Non nota: sindrome dell'iride a bandiera (IFIS).
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comuni: astenia.
Non comuni: edemi, dolore toracico.
Patologie gastrointestinali
Comuni: nausea, dolore addominale.
Non comuni: diarrea.
Non nota: vomito.
Patologie epatobiliari
Non nota: lesioni epatocellulari, epatopatia colestatica.
Patologie del sistema nervoso
Comuni: svenimento/capogiri, cefalea.
Non comuni: vertigini, sincope.
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
Non nota: priapismo.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comuni: rinite.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comuni: rash, prurito.
Molto rari: orticaria, angioedema.
Patologie vascolari
Non comuni: ipotensione (ortostatica), flushing (rossore).
Non nota: collasso circolatorio in pazienti con fattori di rischio preesistenti (vedere paragrafo 4.4).
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non nota: neutropenia, trombocitopenia.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Patologie correlate:
Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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