26 aprile 2024
Sucroril
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Cos'è Sucroril (sucralfato)
Sucroril è un farmaco a base di sucralfato, appartenente al gruppo terapeutico Antiulcera.
A cosa serve Sucroril e perchè si usa
Ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antiinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
Indicazioni: come usare Sucroril, posologia, dosi e modo d'uso
1 g (1 bustina da 1 g o5 ml di sospensione orale) 4 volte al giorno o 2 g (1 bustina da 2 g o 10 ml di sospensione orale) 2 volte al giorno a stomaco vuoto, 1 ora prima dei pasti e prima di coricarsi.
Per la terapia di mantenimento da 1 a 2 g al giorno.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Sucroril
Non somministrare durante eventuali trattamenti antibiotici con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico.
Il Sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.
Ipersensibilità individuale ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. La presenza di aspartame ne controindica l'uso in pazienti affetti da fenilchetonuria.
SUCRORIL 1 g granulato per sospensione orale contiene 3,965 g di sorbitolo per bustina;
SUCRORIL 2 g granulato per sospensione orale contiene 2,965 g di sorbitolo per bustina;
SUCRORIL 20 g/100 ml sospensione orale contiene 0,525 g di sorbitolo in 5 ml di sospensione.
Il dosaggio giornaliero consigliato (4 g di Sucralfato) fornisce quindi 15,86 g (bustine di granulato per sospensione orale da 1 g), 5,93 g (bustine di granulato per sospensione orale da 2 g), 2,1 g (sospensione orale) di sorbitolo. Il medicinale è quindi sconsigliato in individui con intolleranza ereditaria al fruttosio.
Sucroril può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Poiché non esistono studi ben controllati su donne gravide, in caso di gravidanza deve essere usato solo se strettamente necessario.
Non è noto se il Sucralfato viene eliminato attraverso il latte umano, comunque la somministrazione del prodotto durante l'allattamento deve essere effettuata con cautela.
Quali sono gli effetti indesiderati di Sucroril
Gli effetti secondari dell'uso clinico di Sucralfato sono lievi e normalmente non conducono alla sospensione della terapia. L'effetto più frequente è la costipazione.
Altri effetti meno comunemente riportati sono: disturbi gastroenterici, nausea, cattiva digestione, flatulenza, secchezza delle fauci, rash, prurito, vertigini, insonnia.
Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoar (vedere sezione 4.4. Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso).
Per la presenza di sorbitolo, SUCRORIL può causare disturbi gastrici o diarrea.
Patologie correlate:
- Esofagite
Infiammazione del rivestimento interno (mucosa) dell'esofago, il più delle volte a causa di una prolungata esposizione al reflusso di materiale acido dallo stomaco (esofagite peptica). - Gastrite
Patologia causata dall'infiammazione acuta o cronica della mucosa che riveste la parete dello stomaco.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico