L'uso di mascherine dopo il raggiungimento del target vaccinale migliora gli esiti

L'importanza dell'uso della mascherina

Secondo uno studio pubblicato su Lancet Public Health, il mantenimento costante dell'uso della mascherina fino a due-10 settimane dopo il raggiungimento di varie soglie di copertura vaccinale, potrebbe non solo prevenire un numero sostanziale di casi, ricoveri e decessi, ma anche far risparmiare denaro alle imprese, al sistema sanitario, alle compagnie assicurative e ai contribuenti.

Da un altro punto di vista, lo studio ha fornito la prova che gli americani non avranno bisogno di indossare mascherine per sempre. «Il messaggio sull'uso delle mascherine è stato incoerente durante la pandemia poiché ci sono state diverse indecisioni sull'uso di questi dispositivi» afferma Bruce Lee, del City University of New York Graduate School of Public Health, e della Public Health Informatics, Computational, and Operations Research (PHICOR), autore senior dello studio.

I ricercatori hanno sviluppato un modello di simulazione sulla diffusione del COVID-19, i successivi esiti dell'infezione, la vaccinazione, l'uso di mascherine ai livelli visti negli Stati Uniti da marzo a luglio 2020, e i costi associati. Gli esperti suggeriscono che ci sono vantaggi nel mantenere l'uso della mascherina da due a dieci settimane oltre il raggiungimento dei livelli di copertura target (per esempio, dal 70% al 90% delle persone completamente vaccinate).

La durata necessaria oltre il raggiungimento delle coperture vaccinali è stata maggiore in inverno (fino a 10 settimane) rispetto all'estate (almeno due settimane). Lo studio ha rilevato che l'uso continuato della mascherina per un altro mese dopo il raggiungimento della copertura del 70% entro il 1° marzo ha fornito un valore aggiuntivo, evitando ulteriori 1,5 miliardi di dollari di costi sociali, 148,6 milioni di dollari di costi medici diretti, 3,9 miliardi di dollari di perdite di produttività e 856.000 casi rispetto all'assenza di mascherine nel mese aggiuntivo. Le mascherine potrebbero offrire vantaggi ancora maggiori con varianti più infettive come Omicron e la sua sottovariante BA.2. «I nostri risultati suggeriscono che varrebbe la pena per i datori di lavoro, i governi e le compagnie assicurative investire nella fornitura di mascherine e nel mantenerne l'uso fino a due-dieci settimane dopo il raggiungimento di diverse coperture vaccinali target» concludono gli autori.