Vaginite

19 marzo 2024

Vaginite: cause, sintomi e cure



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Indice


Definizione


Vaginite: definizione e generalità


Cos'è la vaginite: la vaginite è l'infiammazione del rivestimento (mucosa) della vagina, provocata da irritazione, traumi o infezioni. L'infiammazione è favorita da qualsiasi fattore che riduca l'acidità (aumento del Ph) fisiologica della vagina, favorendo la proliferazione dei microrganismi normalmente presenti nell'organo.

Tipi di vaginite:

Cause


Vaginite: cause principali


I microrganismi responsabili di vaginiti possono essere funghi (Candida albicans), batteri (Gardnerella vaginalis) o protozoi (Trichomonas vaginalis). La vaginite può essere il sintomo di malattie sessualmente trasmesse (come la gonorrea). Le alterazioni dell'ambiente vaginale che favoriscono la comparsa di vaginite possono essere provocate da: antibiotici, contraccettivi orali, terapia ormonale sostitutiva, diabete e uso di abiti e biancheria stretti o sintetici.

Per approfondire:

Sintomi

Visualizza le schede dei sintomi più comuni per questa patologia:

Vaginite: sintomi più comuni


Generalmente, la vaginite si manifesta con prurito, dolore alla minzione e durante i rapporti sessuali. Inoltre, possono comparire secrezioni vaginali, il cui aspetto e quantità dipende dalla causa dell'infezione. Le vaginiti da candida provocano una caratteristica secrezione biancastra, di aspetto caseoso. Alcune forme di vaginite decorrono in maniera quasi asintomatica.

Diagnosi

Vaginite: come efftuare la diagnosi


La diagnosi di vaginite viene eseguita dal ginecologo sulla base dei sintomi e della visita ginecologica. Per individuarne la causa, possono essere prelevati campioni di secrezioni vaginali per la ricerca del germe tramite esame microscopico o colturale.

Cure

Vaginite: cure e rimedi


La terapia viene scelta in base al microrganismo che ha provocato la malattia. In caso di infezioni da funghi si utilizzano creme antimicotiche o candelette vaginali oppure farmaci antimicotici per bocca. Le vaginiti batteriche vengono trattate con antibiotici per via orale o sotto forma di gel o crema vaginale. L'infezione da Trichomonas risponde al metronidazolo. Spesso le terapie devono essere eseguite anche dal partner.

Cure complementari

Si possono fare irrigazioni vaginali con prodotti a base di erbe, tra cui l'echinacea, oppure a base di Lacotbacillus acidophilus (normale costituente della flora batterica vaginale) in polvere.

Alimentazione

La dieta deve essere ricca di cereali integrali, proteine magre e verdure. Evitare alcol, zuccheri, latticini e carboidrati semplici.

Farmaci

Di seguito è riportato l'elenco dei principi attivi maggiormente utilizzati nella cura di questa patologia. E' sempre necessario consultare il proprio medico per la scelta di un farmaco, del principio attivo e della posologia più indicati per il paziente.



Patologie e sintomi:

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