Afte orali

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI

Egregia, le Afte orali dimostrano il tentativo del sistema immunitario di eliminare una qualsiasi sostanza dannosa, un agente patogeno. Il sistema immunitario reagisce in due maniere, una immediata, una ritardata o cellulare. La prima è rapidissima ed interviene in attesa che si verifichi la cellulare, a cui occorrono circa 4-5 giorni per entrare in azione, durante questo periodo l’organismo resterebbe scoperto, quindi interviene la risposta immediata, Afte, o altro che possibilmente eliminarne la causa che danneggia, Diarrea, dermatite. Tutto questo va sempre interpretato come un tentativo di eliminare quel disagio interno che danneggia il sistema e l’organismo.
Pertanto va attentamente cercata la causa che va a determinare queste Afte. Trattarle superficialmente, senza intervenire sulle loro reali cause, conduce a insuccessi ripetuti, come lei ha potuto constatare.
Non fornisce molte informazioni sulla sintomatologia presentata da suo figlio, nemmeno un briciolo di anamnesi. Ricordi sempre che si trova la soluzione se si analizza bene l’anamnesi, esame obiettivo, che per la lontananza è impossibile effettuare, ma almeno un pochino di informazioni vanno rivelate.
Pertanto la terapia e la prevenzione si possono attuare solamente se si individuano quegli agenti patogeni, sostanze che stanno alterando l’organismo di suo figlio. Agire sul solo sintomo “ Afte ”, non conclude niente, vanno sempre ricercate le reali cause che determinano il problema o il sintomo, anche se questo può sembrare superficiale. Consideri che ogni manifestazione che avviene sulla pelle, sulle mucose, è sempre espressione del disagio interno che va sempre ricercato.
Saluti

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)