Ansia e dolori al petto

04 aprile 2007

Ansia e dolori al petto


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31 marzo 2007

Ansia e dolori al petto

grazie. . . . .

questa era la mia preoccupazione:
ono un ragazzo di 30 anni, soffro di ansia e sono molto emotivo.
mi e' successo questo:
dovevo testimoniare davanti al giudice di pace una questione pressochè stupida. . . . durante l'attesa di andare davanti al giudice avvertivo dei forti dolori al petto, i quali sono scomparsi quando e finito tutto. . . cio' mi capita anche quando faccio dei colloqui di lavoro.
ho fatto tutte le visite specialistiche e le analisi del caso.
xrkè mi succede questo ?
è pericoloso
una forte emozione puo rivelarsi anke fatale?
come devo comportarmi?

lei mi ha kiesto quali analisi ho sostenuto. . .
prima mi sono recato dal medico di famiglia e mi ha prescritto le analisi generali + quelle della tiroide dopo ho sostenuto una visita cardiologica con elettrocardiogramma e echicard. . . .
il cardiologo ha detto ke era tutto nella norma. . . . dall'echocuore ha detto ke avevo un po il "fegato ingrossato" ha misurato la pressione ed era 90/140 e 120 battiti cardiaci ma ha detto ke era ua questione emotiva. . . . infatti ho rimisurato la pressione in seguito e si aggirava intorno a 80/130 e anke meno.
quale è il mio problema?
grazie

p. S. ogni quante volte bisogna fare una visita cardiologica dai 30 anni in su.

Risposta del 03 aprile 2007

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE DI TOMMASO


Vorrei conoscere la relazione dell'ecocardiogramma, in particolare se è stato evidenziato " prolasso della mitrale". Faccia un esame elettrocardiografico 24 ore sec. Holter( registra l'ECG per 24 ore mediante degli elettrodi applicati al torace con cerotti). Faccia possibilmente coinciderere la giornata in cui metterà l'Holter per 24 ore con qualche situazione emotiva, che lei ritiene possa provocarle quei dolori al petto. Nell'attesa, assuma un beta-bloccante ( nebivololo 5 mg 1/2 compressa al giorno). Poi mi faccia sapere.

Dott. Raffaele Di Tommaso
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Cardiologia
Specialista in Medicina interna
CASERTA (CE)

Risposta del 04 aprile 2007

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE DI TOMMASO


Mi è sfuggita l'ultima risposta. Dai 30 ai 50, io consiglio un controllo cardiologico sulla base dei sintomi ( disturbi soggettivi, tipo affanno, dolore, palpitazioni, o altro). Dopo i 50 una volta l'anno, in assenza di sintomi. Discorso a parte merita il controllo della pressione arteriosa. Questa va controllata a tutti, e in ogni età, ogni volta che ci si rivolge al medico di base per una visita generale ( anche per un mal di pancia).

Dott. Raffaele Di Tommaso
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CASERTA (CE)



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