15 febbraio 2012
Cervicale
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05 febbraio 2012
Cervicale
Buongiorno,a giugno dello scorso anno, dopo mesi di continue ricadute nei forti dolori cervicali, ho eseguito una RX colonna cervicale e dorsale col seguente responso:
Non si apprezzano alterazioni della struttura ossea. Riduzione della lordosi cervicale con rettilinizzazione e tendenza all’inversione della curva lordotica a livello C5 e C6. Atteggiamento scoliotico dorsale dx convesso con lieve rotazione dei corpi vertebrali e riduzione della cifosi. Gli spazi discali sono conservati.
Mi sono subito rivolta ad un chiropratico presso cui ho fatto 10 sedute, due volte a settimana sino ad andare 1v al mese. In più da 7 anni vado regolarmente a fare agopuntura a marzo e a settembre 5-6v al mese.
Inizialmente stavo bene, anche se avevo lievi ricadute penso normali; un mese fa ho riniziato l’agopuntura e stavo benissimo, ho fatto poi la mia seduta di chiropratica e da quel momento sto praticamente male tutti i giorni e sto andando avanti a Ketodol….
Quello che non capisco è come io possa andare a dormire che sto bene e svegliarmi che sto male con capogiri, nausea, rigidità del collo e delle spalle, senza che questi sintomi mi vengano pre annunciati!
Non posso vivere continuamente col pensiero di come mi sveglierò il giorno dopo. Penso quindi che le terapie fatte sino ad oggi non siano adatte a me e al mio problema.
Per questo chiedo consiglio su che fare; se devo fare altri esami; a chi mi posso rivolgere e vorrei sapere in pratica se il mio è un problema grave oppure no.
Grazie!
Risposta del 15 febbraio 2012
Risposta a cura di:
Dott. MASSIMO BLONDETT
L'inversione dell fisiologica lordosi cervicale e la scoliosi della colonna possono giustificare da sole la sintomatologia riferita. Tali circostanze sono spesso figlie di atteggiamenti posturali scorretti. In questi casi può essere utile indossare un collare adeguato e fare della "giusta" terapia fisiatrica riabilitativa oltreché, naturalmente, osservare delle posture corrette anche con l'aiuto di presidi "notturni" (cuscino adeguato ecc. ).
L'approfondimento diagnostico può essere effettuato con l'esecuzione di una RMN del rachide cervicale per verificare eventuali responsabilità discali o l'evenienza di conflitti disco-radicolari alla concorrenza del disturbo.
Dott. Massimo Blondett
Medicina generale convenz.
Specialista in Medicina dello sport
Specialista in Reumatologia
