Disturbi alla bocca

07 febbraio 2005

Disturbi alla bocca


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03 febbraio 2005

Disturbi alla bocca

Domanda del 16/12/2004
Oggetto: infezioni alla bocca

Sono una ragazza di 22 anni che periodicamente soffre di infezioni all'interno della bocca e talvolta alla lingua. Premetto che non ho piercing, che curo l'igiene dentale e non ho problemi di peso. Il medico di famiglia ha più volte prescritto medicinali per alleviare il dolore, ma non si riesce a trovare una cura preventiva definitiva. Come posso fare?


Risposte:

Risposta del 05/01/2005

BISOGNEREBBE ESSERE UN PO PIU' PRECISI: INFEZIONI O INFIAMMAZIONI? PERCHE' IL COLLEGA HA DATO SOLO ANTIDOLORIFICI SE SI TRATTAVA DI INFEZIONI? CHIARISCI MEGLIO I SINTOMI E SEGNI DELLA TUA AFFEZIONE: SOLO COSI' SI POTRA' PROBABILMENTE FORMULARE UNA DIAGNOSI.

Dott. Corrado Orlandi
Odontoiatra
PESCARA (PE)



Risposta del 14/01/2005

Concordo con quanto affermato dal collega. Consiglierei innanzitutto una visita specialistica da un odontoiatra per verificare l'eventuale presenza di fattori irritanti di varia natura, abitudini viziate ecc. . .
Se mi fa avere ulteriori indicazioni vedrò di esserle di maggior aiuto


Dott. Alessandro Ahrens
Odontoiatra
NOCCIANO (PE)
Ovviamente non riesco ad utilizzare un esatto lessico medico non avendo studiato in questo settore, posso aggiungere per cercare di essere più precisa che queste dolorose "ulcerette" iniziano con l'arrossamento di uno o più punti della parte interna della bocca. Il punto in questione diventa molto dolorante, l"ulceretta"si allarga fino ad assumere la forma di un piccolo "cratere" la cui parte interna diventa dopo qualche giorno biancastra. Dopo questa fase(che di solito dura dai tre ai cinque giorni, il dolore va scemando ma "l'ulceretta" rimane visibile ancora per qualche giorno. Uso il termine "ulceretta" perchè così a volte è stata chiamata dal medico. Altro termine utilizzato è stato " Afte ".
Mi è stato detto che tale fenomeno è legato alla mia costituzione personale e mi è stato consigliato cpme medicinale il Pyralex (che brucia il singolo fenomeno, ma non ne condiziona in nessun modo il ripetersi, spesso a distanza molto ravvicinata).
Spero di essere stata più chiara e colgo l'occasione per ringraziarvi delle vostre risposte.

Risposta del 07 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott. CORRADO ORLANDI


LA TUA CHIAREZZA DA PROFANA E' SUFFICIENTE PER CAPIRE DI COSA SI TRATTA: DI Afte. LE FORME DO AFTOSI, PURTROPPO RICORRENTI, SONO DI VARI TIPI, MA QUELLA CHE TI INTERESSA E' L'AFTOSI MINOR RICORRENTE. BENE, (O MALE) RASSEGNATI AD AVERLE RIPETUTAMENTE A PERIODI PIU' O MENO RAVVICINATI.
LA TERAPIA E' PALLIATIVA: PUOI ALLEVIARE IL DOLORE/FASTIDIO CON FARMACI CONTENENTI VARIE SOSTANZE LENITIVE O ANESTETICHE. IL PYRALVEX VA BENE PER LE TOCCATURE MA PERMANE POCO SULLA LESIONE, PER CUI IL CONSIGLIO E' DI RIVOLGERTI PER ESEMPIO A POMATE ANESTETICHE TIPO PINSELINA DR. KNAPP CHE STUDIATA PER PORTATORI DI PROTESI MOBILE, HA ANCHE UNA SOSTANZA ADESIVA CHE LA FA RIMANERE A LUNGO SULLA LESIONE. OPPURE PUOI USARE PRODOTTI A BASE DI ALOE (ALOVEX DISCHI O CREMA), CONSIGLIANDO DI INTEGRARE TALE TERAPIA CON COLLUTORI A BASE DI CLOREXIDINA E SANGUINARIA C. (DENTOSAN 0, 05%). PER QUANTO RIGUARDA L'IGIENE ALIMENTARE, TI CONSIGLIO DI LIMITARE L'ASSUNZIONE DI CIBI CHE CONTENGONO TANNINO (FRUTTA SECCA, FRUTTA FRESCA NON MOLTO MATURA).
CORDIALI SALUTI.

Dott. Corrado Orlandi
Odontoiatra
PESCARA (PE)



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