03 luglio 2010
Fascite plantare bilaterale
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22 giugno 2010
Fascite plantare bilaterale
Salve, sono una ragazza di ho 26 anni e il mio problema di salute è di tipo reumatico, ho la spondilite anchilosante dai 18 anni e da agosto 2008 la fascite plantare bilaterale. La rx dei piedi è a posto nel senso che il tono calcio è nella norma e sono regolari i rapporti articolari e non ci sono alterazioni strutturali. Da poco una posturologa pogologa mi ha visitata e ha trovato che senza plantari i piedi non siano messi male come appoggio. Chiedo un parere a lei perché di tutti i medici(ortopedici, fisioterapisti o podologi) lei è l'unica che sostiene che il plantare sia inutile e dovrei smettere di portarlo se voglio guarire e mi ha consigliato la tecarterapia. Capisce che sicuramente portare il plantare come ho sempre fatto e invece smettere di farlo come ho intenzione di fare d'ora in poi sono due cure completamente diverse l'una dall'altra. Non ho soldi da spendere per consultare altri porturologi, poiché devo curare i problemi con la mia schiena (cevricalgia, spondilite riacutizzata) Mi dia un suo parere per piacere, ho provato di tutto tra terapie per il piede come laser, ultrasuoni e dopo le terapie la qualità del poter stare in piedi più a lungo migliora finchè non torno di nuovo a poter "resistere" di meno dopo un mese circa che ho finito di fare le terapie. Ma tutti i posturologi sono d'accordo che col plantare non guarirò mai dalla fascite plantare. La prego non mi dica non posso dirle niente soltanto perché non mi ha visitata. Sono un ragazza giovane che soprattutto da quando mi è venuta la fascite plantare sono molto peggiorata nella mia malattia e ho dovuto smettere di lavorare, tra tante altre cose a cui ho dovuto rinunciare. . Ora mi è dura dovermi occupare di terapie private, purtroppo con la contrattura a spalle e gonfiore mi è difficile perfino stare al pc senza non avere conseguenze. Grazie dell'attenzione, c'è uno specialista che cura il mio problema? quale è? o basta lo streching x i piedi senza bisogno di un medico? grazie mille.Risposta del 03 luglio 2010
Risposta a cura di:
Dott.ssa ALESSANDRA BECCARIS
Ha discusso col suo reumatologo dei dolori alla pianta dei piedi ?
Potrebbero anche far parte del quadro clinico della SA.
Tenga presente che con le terapie oggi utilizzate a base di farmaci anti TNF (o farmaci biologici) il quadro clinico della SA ha subito un notevole miglioramento.
Saluti
Dott. Ssa Alessandra Beccaris
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Specialista in Reumatologia
Cagliari (CA)
