12 marzo 2009
Fumo e attacchi di panico
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06 marzo 2009
Fumo e attacchi di panico
Salve. Sono una ragazza di 28 anni, da circa 7 anni soffro di disturbi d'ansia e attacchi di panico. In realtà, dopo un primo breve ma intenso periodo, di attacchi veri e propri ne ho avuti gran pochi. Dall'inizio mi segue una psicologa. Invece ho smesso quasi del tutto terapie farmacologiche, ma tengo conservo con me dello xanax in gocce (0, 75) per momenti particolarmente delicati, in dosi molto ridotte (dalle 4 alle 10 gocce all'occorenza). Conduco una vita normale, a parte qualche "evitamento" strategico, ad esempio fatico a viaggiare da sola. Per il resto, tutto fin troppo bene! Mi chiedevo: fumo da quando ho 15 anni, quindi, con regolarità, da 13 anni. All'incirca dalle 10 alle 15 sigarette al giorno. Ho avuto pareri molto contrastanti sui benefici che potrei ricavare a livello di diminuzione dell'ansia se smettessi. Smettere di fumare potrebbe aiutarmi (dopo lo. . . . sclero iniziale) a diminuire gli stati ansiosi che ancora mi capitano, e molto frequenti? Grazie mille per il vostro tempo. ElisaRisposta del 12 marzo 2009
Risposta a cura di:
Dott. FEDERICO DURBANO
Certamente il fumo (la sua componente nicotinica eccitatoria) ha un ruolo abbastanza importante nella genesi degli attacchi di Ansia nelle persone sensibilizzate, e quindi una sua riduzione (o eliminazione) potrebbe portare ad un giovamento. Peraltro alla psicoterapia assocerei anche un trattamento farmacologico che la aiuto i ridurre i sintomi attivi.
Dott. Federico Durbano
Medico Ospedaliero
Specialista in Psichiatria
MILANO (MI)
