13 settembre 2014
Idronefrosi
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30 settembre 2011
Idronefrosi
Buongiorno,mi chiamo Stefania, ho 25 anni e mi sono sottoposta il 30 agosto 2011 ad un intervento di endometriosi infiltrante, con asportazione di tessuto peritoneale. (Le aderenze erano intorno alle ovaie, all'utero e stavano infiltrando nell'intestino, a cui mi hanno dato dei punti). Il decorso post-operatorio è stato regolare, ma dopo 2 settimane mi hanno ricoverato in urologia per un'infezione acuta al rene dx, con diagnosi di idronefrosi e pielonefrite. Sono stata sottoposta ad antibiotici, che devo assumere ancora per una ventina di giorni a domicilio. Attualmente soffro di qualche colica renale, nonchè di un dolore sempre sul fianco dx. Sulla carta di dimissione c'era scritto che non c'era più idronefrosi. E' possibile che sia andata via da sola? Perchè mi avevano informato sul rischio di soffrire di idronefrosi come conseguenza di uno schiacciamento dell'endometriosi. . .
La ringrazio per l'informazione,
cordiali saluti,
Stefania
Risposta del 13 settembre 2014
Risposta a cura di:
Dott. NICOLA GIOTTA
Si l'idronefrosi puo' essere reversibile specie se e' dovuta a fatti flogistici acuti.
Utili controlli periodici con Etg reni + vescica.
Dott. Nicola Giotta
Medico Ospedaliero
Specialista in Nefrologia
Asti (AT)
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