23 marzo 2006
Informazione urgente
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20 marzo 2006
Informazione urgente
Salve sono una ragazza di 20 anni le vorrei chiedere un consiglio, ho un amico che soffre di paronoie ha difficoltà nel rapporto con gli altri sta sempre solo ed ha poco dialogo in famiglia, dopo una brutta crisi in cui voleva suicidarsi piano piano cerca di andare avanti anche se ad ogni minima difficoltà si butta giù e chiede aiuto senza mai reagire da solo. Gli ho consigliato una visita neurologica perchè dai genitori non riceve aiuto e io che sono sua amica non posso continuare a vivere anche la sua vita perchè non è giusto altrimenti lui che è un ragazzo di 22 anni non crescerà mai. Io le vorrei chiedere faccio bene a lasciarlo un po solo a vivere la sua vita senza che lo aiuti ogni minuto?Risposta del 23 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa CRISTIANA CECCHI
L’unico modo per aiutare veramente il suo amico è convincerlo a farsi vedere da uno psichiatra magari dicendogli che lei, essendo sua amica, sarà sempre disponibile ad aiutarlo ma che talvolta nella vita si passano dei momenti in cui c’è bisogno di qualcosa di più di un amicizia su cui contare. Deve convincerlo che non c’è niente di male a chiedere aiuto ad uno specialista, può capitare a chiunque. Il suo amico probabilmente avrà bisogno di assumere farmaci per un certo periodo e di iniziare un percorso psicoterapico che lo aiuti a trovare le proprie risorse per affrontare le difficoltà della vita. Logicamente queste sono solo ipotesi, non è possibile fare qui una corretta diagnosi e indicare l’adeguata terapia. Il primo passo è quello che le ho detto, convincerlo a rivolgersi ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
Dott. Ssa Cristiana Cecchi
Specialista attività privata
Specialista in Psichiatria
FIRENZE (FI)
