23 aprile 2012
Malattia diverticolare
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17 aprile 2012
Malattia diverticolare
Buongiorno, nel 2007, in occasione di alcuni disturbi, ho effettuato una colonscopia, fino all'ascendente, che ha evidenziato, soprattutto a sinistra, numerosi diverticoli di diverse dimensioni (con complessivo decorso tortuoso). Negli ultimi 4 anni non ho avuto altre sintomatologie se non un alvo alterno e un paio di episodi di forti dolori e febbricola risolti con l'assunzione di ciproxin (6 gg) e Asacol 2 mesi. Alla fine di ottobre 2011 ho avuto un ulteriore episodio di dolori acuti nel basso ventre (dolori che non mi consentivano di dormire) con febbre a 37, 5. Anche in questo caso ho iniziato una terapia con Levoxacin (7 gg) e Asacol (che continuo ad assumere regolarmente 1. 6g/g). I dolori acuti e la febbe sono passati dopo 1 giorno di antibiotico ma ho continuato in questi ultimi mesi ad avvertire doloretti, fitte, spasmi (sempre nei quadranti bassi) e in particolare meteorismo accentuato la sera (ho però modificato la dieta introducendo più fibra). Su consiglio del curante-gastroenterologo ho rieseguito lo scorso Dicembre una Colonscopia limitata al passaggio sigma-discendente per fissità (riscontrati comunque numerosi diverticoli). Sono stato quindi invitato a fare una Colon Virtuale la quale ha evidenziato la diverticolosi estesa in particolare al sigma-discendente (no stenosi, no polipi, no flemmoni, no esiti di diverticolite intestino con decorso allungato/convoluto). Alla fine di febbraio i dolori sono stati più forti, senza febbre, e sempre su consiglio del gastroenterologo ho iniziato nuovamente la terapia di ciproxin che ha risolto dopo 2 giorni i dolori acuti. La sintomatologia di base (crampi, doloretti sempre nei quandranti inf, in particolar modo a sx dove avverto una presenza costante, scariche frequenti (3-7 al dì) con feci formate) è rimasta nonostante la costante terapia con Asacol (1. 6g al dì)+rifacol (0, 8g al dì per 6 gg/mese) e cicli di antispastici (Debrum). Secondo Voi nel mio caso è indicata la chirurgia per risolvere la sintomatologia?Risposta del 23 aprile 2012
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
In effetti, la terapia medica che ha eseguito e ancora esegue è la migliore che potesse fare. In questi casi, se i disturbi persistono, si può incominciare a prendere in considerazione l'intervento chirurgico, per asportare quel tratto di sigma.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)
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