Parere: possibile spettro autistico?

11 novembre 2020

Parere: possibile spettro autistico?


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03 novembre 2020

Parere: possibile spettro autistico?

Mio figlio, 3 anni, non ha frequentato il nido. Prima dell’asilo ha avuto solo relazioni con adulti e non è mai stato circondato da bambini, se non occasionalmente. All’asilo mi hanno detto che manifesta stranezze, preferisce giocare da solo, non prende parte volentieri ai giochi di gruppo e si infastidisce se qualcuno prova a giocare con lui. Si arrabbia se deve condividere qualcosa con altri bimbi, non risponde se lo si chiama per nome e dicono che ha un contatto oculare sfuggente. Inoltre ha uno spiccato interesse per oggetti rotondi (tappi, ruote di macchinine) e a casa non gioca mai con i suoi giochini, ma preferisce giochi alternativi, tipo cannucce con le quali fa le forme o lettere, scatole o fa girare all’infinito le ruote delle macchinine. Ha iniziato a camminare a 18 mesi, è un bimbo curioso interessato ai dettagli degli oggetti. A casa è super socievole, quasi morboso e vuole tutta l’attenzione per se; spesso urla per ottenerla se parliamo tra noi adulti. Se contrariato su qualcosa inizia a mordersi il palmo della mano. Qualche volta ho notato che mette in fila gli oggetti in modo perfetto. Sorride sempre, con noi è affettuoso e gioca per lo più in modo “fisico”. Si prende tutta la confidenza possibile, mentre all’asilo non sembra così. Nelle ultime settimane pizzica spesso, anche i bimbi all’asilo. Sa che è sbagliato farlo, ma si ostina a mordere o pizzicare e deve raggiungere lo scopo altrimenti si arrabbia. Conosce gli animali, i numeri fino a 50 e tutte le lettere dell’alfabeto. Ogni tanto intona qualche canzoncina. parla sempre in seconda persona e ripete le cose/domande che gli si dicono in tono interrogativo. Sembra che voglia essere rassicurato ma sa benissimo la risposta. Alimentazione rigida. Rifiuta il cibo o di assaggiare cose nuove e si nutre solo di latte e biscotti. Si accorge se viene cambiato il ciuccio del biberon e rifiuta il latte, e succhi o acqua devono avere i bicchieri che conosce.

Risposta del 11 novembre 2020

Risposta a cura di:
Dott.ssa ANGELA IEVA


Il comportamento tendente all'isolamento, l'eccessiva pignoleria associata alla scarsa difficoltà di essere consolato, la rigidità nell'alimentazione, rientrano in quegli "aspetti strani" riconducibili ad uno spettro autistico. Credo che non sia legato alla mancata frequenza dell'asilo nido ma ad una difficoltà di comunicazione/relazione con gli altri.
Ai genitori consiglio una valutazione di neuropsichiatria infantile, per un corretto inquadramento e inserire il bimbo in un gruppo di psicomotricità

ANGELA IEVA
Medicina generale convenz.
Specialista in Pediatria


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