Il 7 giugno c. a. sono stat colto da vertigini e formicolio alll'art superiore ed inferiore destro. Il 14 sono stato dimesso.
La prognosi è stata di una parestesia dovuta ad una leggera ischemia che pero' non ha lasciato tracce rilevanti.
Ora sto meglio, ma il formicolio alla gamba ed al braccio destro sono ancora presenti e mi manca la sensibilità tattile.
La terapia consigliatami è
Triatec 5 mg che gia assumevo
Cardioaspirina ed un farmaco protettivo.
E' normale il perdurare del formicolio e cosa posso fare per accelerare la sua scomparsa ?
Grazie, distinti saluti.
Lecce, 19 Giugno 2006
n. B.