05 dicembre 2007
Rm encefato referto eeg - irma
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02 dicembre 2007
Rm encefato referto eeg - irma
Buongiono, ho già inviato i referti deglli esami in oggetto ma probabilmente non sono arrivati. Il problema riguarda mia madre anni 79, esami eseguiti nel 2006. Esito RM "esame eseguito con sequenza Fast e Spin T1 e T2 pesate senza contrasto. Linea mediana in asse senza segni di espanso. Dilatati appaioni gli spazi periencefalici sovratentoriali come da atrofia. In sede fronto basale sn si segnala piccola area di iperintensità espressione di esito ipossico-ischemico. Nella norma i restanti reperti". Referto EEG "tracciato costituito da attività theta a 7-6 Hz, di minima ampiezza, discontinua, frammista a ritmi rapidi di verosimile origine artefattuale. R. A. : incostante ed esauribie HP e SLI npn attivati. N. C. : tracciato esente da anomalie focali e/o specifiche con ritmo di fondo lento non ben organizzato. Dalla prima vitsita neurologia è risultato non deficit di linguaggio, ora a distanza di circa un anno non riesce ad esprimere ciò che si trova nalla mente. bisogna sempre aiutarla nella ricerca dei vocaboli, inoltre la memoria è calata moltissimo, il più delle volte non riesce a ricordare ciò che ha fatto il giorno prima. Vorrei cortesemte sapere come mi debbo comportare, gli esiti non mi sono chiari, ma se vi fossero possibilità di poter rimediare un poco, con cure adeguate, le sarei grata se mi facesse sapere in merito. La ringrazio anticipatamente per un suo cortese riscontro. data 02/12/2007Risposta del 05 dicembre 2007
Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS
Consiglio una ripetizione della Risonanza Magnetica, per vedere se vi è stata qualche piccola lesione ischemica recente.
L'esame, interpretato da un Neurologo, servirà a capire se il "deficit cognitivo" è secondario a problemi di multiinfartualità o se non ci troviamo di fronte ad un quadro di demenza primaria.
Ovviamente, la prognosi e le terapie sono differenti.
Dott. Ssa Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)