Sensazione asfissia addormentamento

23 aprile 2009

Sensazione asfissia addormentamento


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20 aprile 2009

Sensazione asfissia addormentamento

Brutta situazione. . . Da circa un anno ho cominciato ad avere risvegli notturni bruschi con sensazione di asfissia. . Mi mancava il fiato a un certo punto della notte. Col tempo il problema è peggiorato prima di notte e ora anche tutte le volte che anche decido di sdraiarmi un attimo per un pisolino. Mi spiego meglio. . . Se provo a schiacciare un pisolino nel momento in cui sto x passsare dalla veglia al sonno mi risveglio all'improvviso con sensazione di soffocamento/asfissia e paura di morire da un secondo all'altro. Per esempio se alla una dopo pranzo provo a sdraiarmi questo x me significa 4 o 5 tantativi di addormentamento con relativo risveglio e sensazione di soffocamento/asfissia. Ci tengo a precisare che ciò accade in pochi secondi. . . Perchè magari sto guardando la tele e un attimo prima ero sveglio e dopo 5 secondi mi ritrovo nel panico più totale. . Credevo che dall addormentamento all crisi passasse qualche minuto. . . Invece passa solo qualche secondo. . . Ad esempio se guardo una patita di calcio ed è il 43 esimo minuto quando mi riprendo dalla crisi è il 43 e 23 secondi. . . Quindi non è risveglio. . . Il problema è quando sto per andare dalla veglia al sonno. Per me non esistono piu pisolini. . . è diventato tutto un incubo. . . Vi lascio immaginare la sera. . . Ho paura ad andare a letto. Credevo passasse da solo questo problema invece ogni giorno che passa aumenta e io mi spavento. . . è una sensazione che parte dallo stomaco!Come se qualcosa schiacciasse. . Premesse. . . E mi faccia andare via il fiato. . . Che ne sò!problema psicologico o di apnee???ma l'apnea non si può manifestare al momento dell addormentamento se mai durante. . . . Chiedo aiuto:vivo nel terrore!

Risposta del 23 aprile 2009

Risposta a cura di:
Dott. MAURO MILARDI


Da quanto descritto probabilmente si tratta di una problematica legata all' Ansia piuttosto che ad altro. Interessante è ricordare che il disturbo che lei dichiara avviene nel momento in cui si cambiano anche se per pochissimo i livelli di attivazione e questo passaggio viene vissuto in maniera estremamente ansiosa. Consulti uno psichiatra e/o uno psicoterapeuta.

Dott. Mauro Milardi
Specialista attività privata
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Igiene e medicina preventiva
Specialista in Psicologia
ANCONA (AN)



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