Silodosina doc 8mg

12 marzo 2022

Silodosina doc 8mg


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03 febbraio 2022

Silodosina doc 8mg

Buongiorno, sono affetto da IPB, l'urologo mi ha prescritto Silodosina da 8mg, da prendere tutti i giorni, e dovrei tornare a visita fra un anno. Secondo voi devo prenderla senza soluzione di continuità per un anno? Il mio medico mi ha consigliato di aggiungere Dutasterite da 0, 5, ma mi sembra eccessivo. Che ne pensate?

Risposta del 12 marzo 2022

Risposta a cura di:
Prof. ALESSANDRO SCIARRA


Buongiorno,
l'ipertrofia prostatica o IPB e' una patologia cronica come il diabete o ipertensione e come queste patologie deve essere curata con terapie cronica per tutta la vita finche' funzionano. La silodosina a lei prescritta aiuta la vescica a lavorare e svuotare il suo contenuto nonostante l'ostruzione dell'IPB. Ma non cura l'IPB, non riduce le dimensioni della prostata che rimane immutata o probabilmente continua a crescere nel tempo. Anche dopo 1 anno di terapia, se lei interrompere' la silodosina, smettere' di aiutare la vescica a contrastare una IPB che sara' sempre presente.
Una possibilità' terapeutica e' quella da lei segnalata, di associare alla silodosina la dutasteride.
La silodosina aiuta la vescica a svuotarsi ma non contrasta la crescita della IPB. La dutasteride blocca la crescita della IPB e limitatamente la riduce. Anche la dutasteride agisce fin quando viene assunta e andrebbe assunta cronicamente. . L ascolta se eseguire solo silodosina o associare a dutasteride dipende dalle dimensioni della prostata e alla tendenza dell'IPB a progredire. La dutasteride come effetto collaterale puo' ridurre significativamente la libido e funzione sessuale, mentre la silodosina comporta la perdita dell'eiaculazione.
L'alternativa a queste cure croniche mediche e' un intervento chirurgico endoscopico con asportazione della parte di prostata crescita ed istruttiva sullo svuotamento vescicale. In questo caso, rimuovendo l'IPB il risultato e' generalmente definitivo e permette di non dover continuare cronicamente con le terapie mediche ( se eseguito in tempo prima che la vescica abbia subito un danno funzionale eccessivo)

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Urologia
Specialista in Urologia
Roma (RM)


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