Stipsi ostinata

16 settembre 2005

Stipsi ostinata


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05 settembre 2005

Stipsi ostinata

soffro di stipsi ostinata sono stata varie volte dal mio medico curante mi ha prescritto farmaci che dovevano regolarizzarmi ma nn sono serviti a niente, mi ha dato consigli sull'alimentazione ma la mia situazione e'sempre quella nonostante mangio molte fibbre niente, anzi mi aumenta ancora di piu'il gonfiore addominale, nn so piu'cosa fare, vorrei chiederle un consiglio, grazie per una eventuale risposta.

Risposta del 08 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ANDREA VINCENZO GIUSEPPE FAVARA


la stipsi spesso e' un problema difficile da risolvere, innanzitutto andrebbe definito il numero e le caratterstiche delle scariche alvine, poi si puo' tentare con modifiche dietetiche o terapie farmacologiche, ma in maniera personalizzata. Auguri!

Dott. Andrea Favara
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
CANTU' (CO)

Risposta del 08 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ANTONIO PIO MASCIOTRA


Sarebbe utile sapere se in passato è stata sottoposta ad interventi chirurgici addominali (appendicectomia, cesarei, colecistectomia, interventi ginecologici o di altro tipo). Spesso questi disturbi sono legati alle aderenze cicatriziali che si formano con le anse intestinali.
Tuttavia, riterrei comunque saggio che lei si sottoponesse ad un esame radiologico che si chiama clisma a dopio contrasto per lo studio del colon.
Antonio Masciotra

Dott. Antonio Pio Masciotra
Specialista attività privata
Specialista in Radiodiagnostica

Risposta del 12 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO ROMANO


se la stipsi è di origine familiare ovvero genetica come tendenza, occorre trovare la formula giusta per attenuarla. Quindi lei può provare a prendere 4-6 pillole di lievito di birra al giorno e constatare l'effetto dopo una settimana. Poi prosegue con pillole di carbone attivo ( 2-4 al giorno) addizionate ad altri prodotti vegetali, sempre per una settimana. C'è infine un terzo rpodotto definito" per intestini lenti", sempre a base vegetale : Il dosaggio dovrà trovarlo con la sperimentazione. Questi prodotti si trovano nei maggiori supermercati e costano relat. poco.

Se non bastasse deve usare i miniclisteri di glicerina ecc. reperibili in farmacia. Con queste soluzioni alternative e poco costose risolverà i suoi problemi che poi sono di molti. Mi faccia sapere, grazie.

Dott. alessandro romano
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia maxillo facciale
Specialista in Odontoiatria
ROMA (RM)

Risposta del 16 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. LUIGI GUACCI


Aggiungo la mia esperienza. Alle feci nella loro permanenza nell'ultimo tratto dell'intestino viene sottratta acqua con la conseguenza che diventano dure e conseguentemente difficili da espellere e in più rallentano il transito delle feci che seguono con un meccanismo a catena facile da immaginare. Con questa premessa il paziente con questo disturbo deve evacuare il più spesso possibile per non dar tempo alla mucosa del colon di sottrarre acqua, e mai superare le 24 ore. Mi si dirà che non è facile specie nella frequente mancanza di stimolo. Bisogna sedersi anchje in mancanza di stimolo e in un momento della giornata in cui si ha tempo a disposizione, sedersi e aspettare, ponzare forte ogni tanto e aspettare anche a lungo. Nel caso non si avesse risultato le prime volte ci si può aiutare con 2 -3 cucchiai al giorno di lattulosio, che non è un lassativo (i lassativi sono la cauisa principale di inizio della stipsi), ma serve per mantenere morbide le feci, in modo da dare inizio con più facilità all'evacuazione e non va preso a lungo. Spero di essere stato chiaro e. . . . . . Utile.
Luigi Guacci.

Dott. Luigi Guacci
Specialista attività privata
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
Specialista in Medicina interna
ROMA (RM)



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