Risposta del 26 febbraio 2006
Il bracciale va infilato in modo da essere circa 2 cm al di sopra della piega del gomito, il fonendoscopio va appena infilato sotto dalla parte della membrana, in posizione mediale (cioè all'interno del braccio, per essere sull'arteria radiale), si chiude la valvola e lentamente si insuffla aria fino ad arrivare ad un valore di pressione di poco superiore a quella presumibilmente nota, poi altrettanto lentamente si fa uscire l'aria; il resto è esatto. L'autovalutazione della pressione arteriosa può presentare dei "rischi" proprio perchè può diventare un'ossessione; quindi in genere va misurata la mattina, mantenendo la posizione supina a letto, sempre usando lo stesso braccio e più o meno sempre alla stessa ora; si può misurare due -tre volte la settimana per i primi tempi, poi una volta a settimana, sempre che i valori rientrino in un dato range. La cosa più logica è sempre andare dal suo Medico curante:
Dott. Luigi Piccenna
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia