In Europa 56 milioni di euro persi per truffe

Ammonta a 56 miliardi di euro il costo che i paesi europei devono sopportare ogni anno per truffe e corruzioni nella Sanità. La stima arriva dall'European healthcare fraud and corruption network (Ehfcn), l'istituzione fondata nel 2005 da ventitré organizzazioni sanitarie di dieci paesi Ue (l'Italia non è presente). Secondo i calcoli dell'Ehfcn, le risorse perse a causa di illeciti potrebbero servire in un anno all'assunzione di due milioni e mezzo di infermieri, all'apertura di 3.500 ambulatori e all'acquisto di 1,7 milioni di incubatrici. «L'Europa non può più permettersi di perdere denaro in questo modo» è il commento di Paul Vincke, presidente dell'Ehfcn «ogni centesimo perso per frodi e corruzioni mina alla base la capacità dei sistemi sanitari di fornire agli assistiti cure adeguate». Da questa considerazione è nata la campagna che l'Ehfcn ha lanciato nelle settimane scorse per sensibilizzare i cittadini dell'Unione. Lo slogan portante dell'iniziativa, "Schiaccia le truffe per il bene di tutti", vuole essere un invito a collaborare con le autorità sanitarie nella repressione degli illeciti e nel recuperare risorse a vantaggio della collettività.