Anche l'automedicazione va in vacanza

29 giugno 2010
Aggiornamenti e focus

Anche l'automedicazione va in vacanza



Tags:
Tra gli italiani in partenza per le vacanze, 8 su 10 metteranno in valigia almeno un farmaco per affrontare piccoli disturbi dovuti a viaggio, alimentazione, fuso orario. «Anche in questo caso, automedicazione non significa assumere superficialmente farmaci su consiglio di un amico o un parente. È importante ascoltare il proprio malessere e trattare autonomamente solo i lievi disturbi facilmente riconoscibili e solo con i farmaci di automedicazione, identificabili grazie allo specifico bollino» spiega Ornella Cappelli, presidente dell'Associazione italiana donne medico. Secondo l'esperta il kit farmaci da portare in vacanza deve prevedere: antidolorifici, anti-infiammatori, antipiretici per febbre e dolori di testa o muscolari; antistaminici per allergie e irritazioni della pelle; disinfettante per la gola; antiacidi e pro cinetici per cattiva digestione e lassativi da usare solo in caso di vera necessità. Infine, in caso di mete esotiche, è consigliabile portare con sé antidiarroici come la loperamide, in caso di "diarrea del viaggiatore". Anche in viaggio, i farmaci vanno preservati da umidità e sbalzi termici e andrebbero lasciati nelle loro confezioni originali.



Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Neofobia alimentare nei bambini: cosa si può fare?
Alimentazione
19 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
Neofobia alimentare nei bambini: cosa si può fare?
#Cosmeticoressia: il nuovo fenomeno social
Infanzia
17 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
#Cosmeticoressia: il nuovo fenomeno social
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa