Cebiopirina 500 mg + 50 mg 20 gran. per sosp. os 10 bustine 6 g

26 aprile 2024
Farmaci - Cebiopirina

Cebiopirina 500 mg + 50 mg 20 gran. per sosp. os 10 bustine 6 g


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Cebiopirina 500 mg + 50 mg 20 gran. per sosp. os 10 bustine 6 g è un medicinale di automedicazione (classe C), a base di paracetamolo + acido ascorbico, appartenente al gruppo terapeutico Antipiretici, Analgesici FANS. E' commercializzato in Italia da Dompé Farmaceutici S.p.A.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Dompé Farmaceutici S.p.A.

MARCHIO

Cebiopirina

CONFEZIONE

500 mg + 50 mg 20 gran. per sosp. os 10 bustine 6 g

FORMA FARMACEUTICA
polveri orali

PRINCIPIO ATTIVO
paracetamolo + acido ascorbico

GRUPPO TERAPEUTICO
Antipiretici, Analgesici FANS

CLASSE
C

RICETTA
medicinale di automedicazione

PREZZO
DISCR.


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Foglietto illustrativo Cebiopirina »

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Cebiopirina? Perchè si usa?


Trattamento sintomatico di stati febbrili e di stati dolorosi acuti (mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali).


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Cebiopirina?


Ipersensibilità ai principi attivi o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Bambini di età inferiore ai 7 anni.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Cebiopirina?


Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh >9), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Dosi elevate o prolungate di prodotti a base di paracetamolo possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, pertanto la somministrazione nei soggetti di cui sopra deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto diretto controllo del medico.

Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento.

Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.

Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo 4.5

Non somministrare per più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti:

Il medicinale contiene saccarosio non è quindi adatto per i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi. Questi pazienti non devono assumere questo medicinale.

Questo medicinale contiene 78 mg di sodio per ciascuna bustina equivalente a 3,9% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Cebiopirina?


L'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocità dello svuotamento gastrico.

Pertanto, la somministrazione concomitante di farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocità di svuotamento gastrico può determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilità del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea del paracetamolo e cloramfenicolo può indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità.

L'uso concomitante del paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali può indurre variazione nei valori di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio più frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione. È sconsigliato l'uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antinfiammatori.

Usare con estrema cautela e tenere sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina).

Zidovudina: la somministrazione concomitante di paracetamolo e zidovudina può causare neutropenia ed epatotossicità. L'uso cronico/frequente di paracetamolo deve essere evitato.

Alcool etilico: rischio di tossicità da paracetamolo, per la possibile induzione della produzione epatica di prodotti epatotossici derivati ??dal paracetamolo.

Si consiglia cautela nella somministrazione concomitante di flucloxacillina e paracetamolo, poiché il loro uso simultaneo è stato associato ad acidosi metabolica ad alto gap anionico, specialmente in pazienti con fattori di rischio quali pazienti con grave insufficienza renale, sepsi o malnutrizione specialmente quando si usano le dosi massime giornaliere di paracetamolo.

La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Cebiopirina? Dosi e modo d'uso


Adulti:

1 o 2 bustine per somministrazione, da 1 a 3 volte nelle 24 ore con un intervallo minimo di 4 ore tra una assunzione e l'altra.

Popolazioni speciali

Bambini:

nei bambini da 7 a 12 anni il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione medica e sotto il controllo del medico curante

NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.

Pazienti anziani:

In particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati.

Insufficienza renale

In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), l'intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.

Diluire il contenuto della bustina in un bicchiere di acqua calda, mescolando bene.

CEBIOPIRINA è controindicato nei bambini di età inferiore ai 7 anni (vedere paragrafo 4.3)

L'assunzione del medicinale deve avvenire a stomaco pieno.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cebiopirina?


In caso di assunzione accidentale di dosi molto elevate di paracetamolo, l'intossicazione acuta si manifesta con anoressia, nausea e vomito seguiti da profondo decadimento delle condizioni generali: tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore.

In caso di sovradosaggio il paracetamolo può provocare citolisi epatica, che può evolvere verso necrosi massiva ed irreversibile con conseguente insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica ed encefalopatia, che possono portare al coma e alla morte. Simultaneamente vengono osservati un incremento dei livelli di transaminasi epatiche, lattico- deidrogenasi, e bilirubinemia, ed una riduzione dei livelli di protrombina, che possono manifestarsi nelle 12-48 ore successive all'ingestione. I provvedimenti da adottare consistono nello svuotamento gastrico precoce e nel ricovero ospedaliero per le cure del caso, mediante somministrazione, il più precocemente possibile, di N-acetilcisteina come antidoto: la posologia è di 150 mg/kg e.v. in soluzione glucosata in 15 minuti, poi 50 mg/kg nelle 4 ore successive e 100 mg/kg nelle 16 ore successive, per un totale di 300 mg/kg in 20 ore.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Cebiopirina durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile.

Allattamento

Si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Cebiopirina sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


L'assunzione dl farmaco non altera la capacità di guida, né l'uso di altri macchinari.


ECCIPIENTI


Eccipienti: Acido citrico anidro, aroma camomilla, sodio citrato, saccarosio, aroma miele, caramello, sodio ciclamato, saccarina sodica, amido di mais


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 24 mesi

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Astuccio in cartone contenente 10 bustine da 6 g di granulato.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 31/01/2024

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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