21 aprile 2021
Farmaci - Soluzione cardioplegica Galenica Senese
Soluzione cardioplegica Galenica Senese per circolaz. extra-corporea sacca a 1.000 ml + b 10 ml
Soluzione cardioplegica Galenica Senese per circolaz. extra-corporea sacca a 1.000 ml + b 10 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico (
classe C), a base di
sodio cloruro + potassio cloruro + magnesio cloruro + calcio cloruro + sodio bicarbonato, appartenente al gruppo terapeutico
Soluzioni endovena elettrolitiche. E' commercializzato in Italia da
Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALITITOLARE AIC:
Industria Farmaceutica Galenica Senese S.r.l.MARCHIO
Soluzione cardioplegica Galenica SeneseCONFEZIONE
per circolaz. extra-corporea sacca a 1.000 ml + b 10 ml
FORMA FARMACEUTICApreparazione iniettabile
PRINCIPIO ATTIVOsodio cloruro + potassio cloruro + magnesio cloruro + calcio cloruro + sodio bicarbonatoGRUPPO TERAPEUTICOSoluzioni endovena elettroliticheCLASSEC
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico
PREZZO52,00 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIOConfezioni e formulazioni di Soluzione cardioplegica Galenica Senese disponibili in commercio:
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)
Foglietto illustrativo Soluzione cardioplegica Galenica Senese »N.B.
Alcuni PDF potrebbero non essere disponibiliINDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve Soluzione cardioplegica Galenica Senese? Perchè si usa?
Induzione di arresto cardiaco durante interventi a cuore aperto in circolazione extracorporea.
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato Soluzione cardioplegica Galenica Senese?
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere Soluzione cardioplegica Galenica Senese?
Durante la circolazione extracorporea deve essere mantenuta e monitorata l'ipotermia; è necessario monitorare l'attività elettrica cardiaca. È necessario disporre di defibrillatore da utilizzare per l'eventuale ripristino dell'attività cardiaca. Nel periodo post-operatorio devono essere utilizzati farmaci inotropi.
La soluzione è di uso esclusivo durante la circolazione extracorporea. Non iniettare per via sistemica.
Non utilizzare la soluzione A da sola senza aggiunta di soluzione B.
Le soluzioni A e B devono essere utilizzate subito dopo l'apertura dei contenitori.
La soluzione finale deve essere perfettamente limpida, incolore e priva di particelle visibili e può essere utilizzata fino a 24 ore dopo la sua preparazione. La soluzione ricostituita deve essere raffreddata a 4°C prima dell'utilizzo. Essa serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non può essere utilizzato.
INTERAZIONIQuali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Soluzione cardioplegica Galenica Senese?
Non sono stati effettuati studi di interazione.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONECome si usa Soluzione cardioplegica Galenica Senese? Dosi e modo d'uso
Al momento dell'uso, mescolare estemporaneamente 990 ml di soluzione A + 10 ml di soluzione B o 495 ml di soluzione A + 5 ml di soluzione B, aggiungendo 10 ml di sodio bicarbonato 1 Molare (8,4%) per ogni sacca da un litro contenente 990 ml di soluzione A e 5 ml per ogni contenitore da 500 ml contenente 495 ml di soluzione A, con tecnica asettica mediante apposito apparato tubolare.
La soluzione così ottenuta, raffreddata a 4°C, è somministrata per rapida infusione nella radice aortica dopo clampaggio dell'aorta ascendente. La velocità di infusione è di 300 ml/m
2 di superficie corporea per minuto in 5-8 minuti. La somministrazione può essere ripetuta se l'attività elettromeccanica cardiaca persiste o recidiva.
L'infusione può essere ripetuta ogni 20-30 minuti se la temperatura corporea aumenta sopra i 15-20°C o se si ripristina l'attività cardiaca.
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Soluzione cardioplegica Galenica Senese?
L'eccessiva infusione della soluzione può comportare dilatazione della vascolarizzazione del miocardio e diffusione nel miocardio perivascolare, provocando edema tissutale.
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di Soluzione cardioplegica Galenica Senese?
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati della soluzione cardioplegica, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie cardiacheInfarto del miocardio, aritmie, alterazioni elettrocardiografiche, persistenza dell'effetto cardioplegico, interruzione del ritmo.
Segnalazione delle reazioni avverse sospetteLa segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOE' possibile prendere Soluzione cardioplegica Galenica Senese durante la gravidanza e l'allattamento?
Non sono stati effettuati studi di tossicità riproduttiva. L'uso del medicinale non è raccomandato durante gravidanza e allattamento a meno che le condizioni cliniche ne rendano necessario il trattamento.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARIEffetti di Soluzione cardioplegica Galenica Senese sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non pertinente.
ECCIPIENTIAnidride carbonica
Acqua per preparazioni iniettabili.
SCADENZA E CONSERVAZIONEScadenza: 24 mesi
Flaconcini: conservare in contenitori ermeticamente chiusi. Non congelare.
Sacche: conservare a temperatura non superiore a 30°C. Non congelare.
Fiale: conservare a temperatura non superiore a 30°C. Conservare nella confezione originale e nel contenitore ermeticamente chiuso. Non refrigerare o congelare.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORESoluzione A: Flaconcino in vetro da 500 ml.
Sacca in plastica da 500 ml e 1000 ml.
Soluzione B:Fiala in vetro da 10 ml. Le fiale di sodio bicarbonato sono confezionate nello stesso imballo della soluzione A.
PATOLOGIE CORRELATEData ultimo aggiornamento: 04/03/2021Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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